Toscana: turismo; Coldiretti, “nelle campagne e nei borghi estate da 10. +10% turisti stranieri negli agriturismi”

 Campagne e borghi si confermano tra le mete più gettonate dai turisti, soprattutto stranieri che sono tornati ad occupare due strutture agrituristiche su tre in questa estate. “Resiste” il turismo nazionale dopo il boom senza precedenti del periodo pandemico. E’ stata, fino a qui, una stagione molto positiva nei 5.600 agriturismi della regione. Molto bene luglio ed agosto con strutture sempre quasi esaurite, positiva anche la prima parte di settembre che ha beneficiato di temperature e giornate molto gradevoli sia in campagna che sul litorale. A fornire un primo bilancio della stagione estiva sono Coldiretti Toscana e Terranostra, l’associazione che raduna le strutture agrituristiche dell’associazione agricola. La Toscana è la prima regione italiana per numero agriturismi con 87 mila posti letto.“I numeri ufficiosi, rilevati attraverso un monitoraggio tra le strutture agrituristiche nel periodo di giugno, luglio, agosto e settembre sono ottimi. Ora aspettiamo quelli ufficiali. – spiega Luca Serafini, Presidente Terranostra Toscana – C’è stato un importante ritorno del turismo estero in particolare dagli Stati Uniti e dai paesi del Nord Europa ma anche da Francia e Germania con pernottamenti mediamente lunghi. Bene le presenze dei nostri connazionali con periodi più brevi con tre vacanzieri su quattro che hanno scelto di visitare i nostri borghi. Il quadro varia da territorio a territorio, dalle zone di costa a quelle vicine ai centri storici e alle città d’arte, ma in linea generale è stata una stagione all’altezza delle aspettative. Una stagione da dieci”. Nel 2022, l’annus mirabilis del turismo rurale, gli arrivi tra giugno e settembre erano stati complessivamente 750 mila con una prevalenza di stranieri (62%) secondo la lettura dei dati Istat. “La sensazione, ad una prima analisi, è che sia cresciuta la percentuale di clienti dall’estero almeno del 10%. – analizza ancora il Presidente di Terranostra Toscana – Le strutture registrano un incremento di arrivi da tutto il mondo con il 70%-80% di posti letto occupati segno tangibile che la nostra campagna, le nostre montagne, i nostri borghi e la nostra proposta di accoglienza è molto apprezzata a livello internazionale”.