Toscana : vaccini ; due terzi dei toscani hanno avuto almeno una dose. La variante Delta sta diventando prevalente e oggi tornano a salire i ricoveri

Due terzi dei toscani sono coperti da almeno una dose di vaccino contro il Covid-19. Le dosi somministrate ad oggi nella regione sono 3 milioni 464 mila, di cui 2 milioni e 123 mila prime dosi e 1 milione e 340 mila richiami. Sono i numeri emersi dall’ormai consueto aggiornamento settimanale sull’andamento della campagna vaccinale che si è tenuto in commissione Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd).Da qualche giorno, ha spiegato l’assessore alla Sanità Simone Bezzini, ha riaperto il portale e questo ha consentito 900 mila nuove prenotazioni, di cui 660 mila per la seconda dose e 350 mila per la prima. In particolare, sono 23 mila le prenotazioni per la fascia di età dai 12 ai 15 anni.A proposito della vaccinazione delle fasce più giovani, Bezzini ha ricordato che dalla metà di agosto saranno coinvolti nella vaccinazione i pediatri, oltre ai medici di medicina generale e le farmacie, che verranno riforniti di vaccini Pfizer e Moderna, dato che le forniture di AstraZeneca e Johnson & Johnson non saranno rinnovate.Anche in Toscana la variante Delta sta diventando prevalente e oggi, per la prima volta da Pasqua, si assiste a un aumento dei ricoveri: 6 in più di cui 1 in terapia intensiva, così come sono in aumento i casi, 173 nelle ultime 24 ore. Ma il vaccino, hanno sottolineato i tecnici della Regione, dimostra di funzionare, abbattendo dell’80% la possibilità di contrarre il virus, del 90% il rischio di ospedalizzazione e del 95% i decessi. Il 70 per cento dei nuovi casi, ha ricordato Bezzini, risultano essere non vaccinati, e tra i contagiati vaccinati sono prevalenti i paucisintomatici o gli asintomatici. Per questo è necessario coinvolgere nella vaccinazione quanti più cittadini possibili, anche fra i più giovani, tenendo conto del fatto che i vaccini esplicano pienamente la loro funzione protettiva a partire dalla settima settimana dopo la prima dose.