Toscana: venditori ambulanti ;capogruppo regionale FdI  Torselli , “lavoratori  in ginocchio per Dpcm senza senso. Conte ci spieghi perché alcuni negozi sono aperti e i mercati proibiti”

“Faccio parte degli ignoranti sanitari. Cioè di chi aspetta le spiegazioni del Comitato tecnico scientifico, del ministro Speranza e del Presidente Conte del motivo per cui sia più pericoloso acquistare un paio di slip al mercato piuttosto che in un negozio. A quanto pare per il Presidente del Consiglio e i luminari del Cts è più facile prendere il Coronavirus passeggiando in un mercato all’aperto anziché in un centro commerciale”. Così Francesco Torselli, Presidente del gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, è intervenuto oggi in piazza Duomo a Firenze durante la manifestazione organizzata dai venditori ambulanti di Assidea. “Questa categoria economica è in ginocchio ed è vittima di una politica senza senso portata avanti dal Governo Conte – dichiara Alessandro Draghi, capogruppo in Palazzo Vecchio di FdI -. Ancora una volta l’esecutivo Pd-5 Stelle porta avanti gli interessi dei grandi colossi economici. I mercati, oltre ad essere un motore economico importante,sono anche un patrimonio della tradizione fiorentina; noi di Fratelli d’Italia non abbandoneremo questi lavoratori”. “Non possiamo assicurare che la Regione Toscana possa trovare dei contributi a fondo perduto – spiega Torselli – ma come Fratelli d’Italia ci impegneremo, fino all’ultimo giorno utile, affinché anche i venditori ambulanti possano essere inseriti tra le categorie economiche maggiormente colpite dalla crisi economica dovuta alla pandemia ma che questo Governo continua a dimenticare”.