Un monte su cui scommettere. Intervista ai 4 primi cittadini di Cetona, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Radicofani che hanno firmato il protocollo per la valorizzazione del Monte Cetona per cercare di mettere in un unico contenitore la promozione di laboratori dell’artigianato alimentare e aziende agricole sotto il rilancio del marchio “I sapori del Monte Cetona”
Di Monica Paglicci
Cercare di mettere in un unico contenitore la promozione di laboratori dell’artigianato alimentare e aziende agricole sotto il rilancio del marchio “I sapori del Monte Cetona”. E’ uno degli obiettivi della nuova iniziativa culturale e turistica avviata dai quattro comuni che sorgono intorno al Monte di Cetona. Ne parliamo con i quattro primi cittadini. La sindaca di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti fa riferimento ad una rassegna enogastronomica “I sapori del Monte Cetona e della Val di Chiana Senese”che veniva organizzata dall’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, in collaborazione con Apt Chianciano Terme e patrocinata dalla Provincia di Siena, con l’intento di ridurre sempre più la distanza fra produttori e consumatori, con menù a km zero e il recupero dell’archeologia enogastronomica, cioè ricette antiche della tradizione culinaria locale. “ Mai come in questo momento un tema di attualità, la valorizzazione dei prodotti del Made in Italy , del territorio e sarebbe bello rilanciare questo marchio. Il protocollo è un primo atto semplice ma importante in cui quattro Amministrazioni si ritrovano su un obiettivo, quello di valorizzare insieme un elemento che le accomuna. Ora ovviamente dovremo dar gambe a tutta una serie di progettualità da condividere di volta in volta. Il Monte Cetona è un polmone naturale molto importante e può essere valorizzato con una proposta di pacchetti esperienziali dedicati a tutte quelle attività all’aria aperta oggi molto richieste, anche a causa dell’emergenza sanitaria. C’è poi uno sport che sta muovendo molte persone e per il quale il Monte Cetona sarebbe perfetto:l’orienteering. Già utilizzato per attività denominate “Team Building” adatte a piccoli gruppi ed in voga nelle aziende che vogliono creare motivazione tra i oro dipendenti e collaboratori. Il Monte Cetona non è e non deve essere solo un luogo fisico, bensì un comune denominatore per la valorizzazione a tutto tondo delle realtà che sono ai suoi piedi”. Secondo il Sindaco di Sarteano, Francesco Landi, è più “ semplice valorizzare il tessuto sociale economico puntando il riflettore su ciò che maggiormente accumuna questi Borghi, il Monte Cetona.C’è la volontà è di fare emergere il territorio anche come luogo sicuro grazie alla bassa densità di popolazione dove c’è una qualità della vita molto alta e quindi la possibilità di ritrovare un certo benessere psico-fisico post Covid ,ad un’ora di auto da Roma e da Firenze, ben collegato dall’arteria principale dell’Autostrada A1, all’uscita del casello di Chiusi Chianciano. Se poi si pensa che sin dal Medio Evo la strada Francigena e la Teutonica lambivano i territori dei 4 comuni e del Monte Cetona. Il Monte Cetona è lo sparti acque tra le due Valli: Val D’Orcia e Val di ChianaRappresenta la Terrazza naturale con vista sulla Val d’Orcia e sull’ Amiata e poi dall’altra parte con la vista sulla Val di Chiana con il Lago di Chiusi ed il Lago di Montepulciano.
E’ importante mettere l’accento sulle caratteristiche del territorio: il valore maggiore è il fattore di luoghi incontaminati, grazie alle risorse della natura circostante. Si lavorerà con un’ unica cabina di regia composta dalle 4 amministrazioni I primi ciack in programma saranno:la mappatura dei percorsi escursionistici del Monte Cetona denominata ”Dalla Piazza alla Vetta” che collegherà tutte le piazze di tutti i 4 comuni attraverso dei tragitti percorribili a piedi o in bicicletta fino alla Vetta; cercare di mettere in un unico contenitore la promozione di laboratori dell’artigianato alimentare e aziende agricole sotto il rilancio del marchio “I sapori del Monte Cetona””. Il Sindaco di Radicofani, Francesco Fabbrizzi, ricorda che le quattro comunità sono legate da sempre da rapporti familiari, di amicizia, di lavoro. “Vari sono quindi – aggiunge – i motivi per dialogare e fare progetti in comune. I siti archeologici e i musei della Val d’Orcia e della Val di Chiana raccontano di legami stretti da sempre . Quindi viene naturale firmare un protocollo fra queste amministrazioni per lavorare uniti e per rendere sempre più riconoscibile e affermato il nome del Monte Cetona dando valore ai nostri territori che da questa ultima estate hanno vissuto un boom di presenze, con una quantità importante di persone che dai centri urbani sono venute a soggiornare nei nostri Borghi ,anche alla ricerca di case per viverci in alcuni periodi dell’anno. Siamo all’inizio e vanno affinate le strategie ma siamo tutti molto compatti e decisi al rilancio di questo bellissimo territorio ricco di tante opportunità”. Concludendo Roberto Cottini ,Sindaco di Cetona ,puntualizza che si tratta di una strategia di promozione turistica che punta alla valorizzazione del Monte Cetona , che “non è mai stato in realtà al centro come attrazione d’itinerari turistici di queste zone. Ora il Monte Cetona sarà il punto di partenza per organizzare con una fiera itinerante in sinergia con tutti i comuni dell’area territoriale, l’esposizione e la vendita di eccellenze dei prodotti enogastronomici ma anche di artigianato locale.Sostanzialmente una strategia di promozione turistica del Monte Cetona e dei 4 Borghi , per unirli in sinergia anche per gli eventi culturali che ogni comune organizzerà per proprio conto ma con l’obbiettivo di fare networking”.