Poggibonsi: i Carabinieri arrestano un 30enne in flagranza di reato di tentata estorsione e maltrattamenti familiari nei confronti della madre

I Carabinieri di Poggibonsi arrestano un 30enne in flagranza di reato di tentata estorsione e maltrattamenti familiari nei confronti della madre,  una donna di 51 anni, che ai Militari aveva riferito i non poterne più delle continue ed ossessive richieste di denaro da parte del figlio , sicuramente da spendere per la sua dipendenza dagli stupefacenti.  Una escalation di comportamenti maltrattanti a danno della donna che, timorosa per la propria incolumità, aveva cominciato ad avere seriamente paura di quegli isterismi, delle minacce,  dei ricatti e dei danneggiamenti degli arredi del modesto appartamento che con lui condivideva, così da chiedere aiuto ai Carabinieri della Stazione di Poggibonsi che – attivando immediatamente il “codice rosso” – hanno raccolto con celerità gli elementi di riscontro così da richiedere misure di contenimento del giovane. L’uomo, non curandosi dei provvedimenti nei suoi confronti, nei giorni scorsi, nella sua solita richiesta di denaro aveva minacciato la mamma di morte, qualora non fosse stato accontentato, ordinandole di andare a prelevare la somma richiesta. La donna, uscendo di casa, ha incontrato una pattuglia di carabinieri del Nucleo  Radiomobile della Compagnia di Poggibonsi che, ascoltata la sua richiesta di aiuto, l’hanno accompagnata dinanzi l’uscio di casa, nascondendosi dietro la porta. A quel punto il figlio, sicuro di essere solo fra le mura domestiche, ha dato seguito ai suoi propositi pretendendo con le minacce i soldi e, alle resistenze della madre, ha iniziato a distruggere alcune suppellettili, provocando l’intervento dei militari  che lo hanno arrestato in flagranza di reato di tentata estorsione e maltrattamenti familiari. Dopo gli atti di rito l’uomo è stato condotto in carcere a Siena a disposizione della Procura della Repubblica  per rispondere dei suoi comportamenti.