Abbadia San Salvatore ; il 27 agosto iniziativa promossa da associazioni e comitati ambientalisti contro la “geotermia speculativa e inquinante”. Il Partito Comunista aderisce
La Federazione provinciale del Partito Comunista di Siena, guidata da Nicola Bettollini, ha aderito e sarà presente all’iniziativa che si terrà il 27 agosto alle ore 17 ad San Salvatore di fronte al Palazzo Comunale sulla geotermia “speculativa e inquinante .Quale futuro vogliamo dare ai nostri figli?”. L’iniziativa è promossa da: Rete Nazionale NOGESI-No geotermia elettrica, comitati ambiente Amiata e Cittadinanza Sos geotermia Amiata. “La nostra analisi è la seguente – dice Bettollini -: l’errato sfruttamento della risorsa geotermica ha prodotto solo introiti milionari alle casse delle società private che detengono il controllo delle centrali con l’avallo dello stato supino ai loro interessi e malattie e tumori per la cittadinanza dell’Amiata e della provincia di Siena, Grosseto e Viterbo. Difatti l’attività della falda geotermica profonda ha ripercussioni sul bacino acquifero del Monte Amiata, con conseguente aumento della concentrazione di inquinanti della rete idrica «Acquedotto del Fiora», che rifornisce circa 700 000 utenti. Lo studio richiesto dalla Regione Toscana attesta l’incremento progressivo dell’arsenico in almeno una delle sorgenti del Fiora, e dunque nell’acquedotto ma ad oggi nessun provvedimento è stato preso.Vogliamo davvero “uccidere” un intero territorio per fare business sulla pelle dei cittadini? La lotta può esser fatta ma – conclude – contro il capitale ed i suoi accoliti. Lo sfruttamento dell’energia geotermica deve essere rivolto ai bisogni della popolazione, in maniera sostenibile, sotto il controllo dei lavoratori e dello stato, producendo benessere sociale e non privato”.