Amiata: oggi e domani 13 gennaio si scia dovunque; aperta anche la seggiovia della Vetta. Per lunedì 14 ancora non si sa se sarà possibile

di Massimo Cherubini

Sull’Amiata-parte alta- si scia. Oggi torna attiva anche la seggiovia del “Cantore” garantendo, così, l’apertura del campo scuola della vetta. “La società Amiata Impianti -si legge  testualmente in  una nota- comunica che sabato 12 e domenica 13 gennaio sarà aperta la seggiovia della Vetta”.Poche righe che da una parte consentono di sciare anche nel versante senese dell’Amiata -in quello grossetano è stato possibile per tutta la settimana-  dall’altra sono destinate ad alimentare le polemiche sorte proprio sulla chiusura dell’impianto a servizio di questa pista. “Motivi di sicurezza”, questa la motivazione addotta, nella tarda serata di domenica scorsa, per il fermo dell’impianto fino a ieri. Quali i motivi di sicurezza? La scarsa neve nella piattaforma da dove gli sciatori salgono sulla seggiovia. A fine settimana il problema par risolto. “E’ stato fatto un protocollo -dice l’ingegner Stefano Papi direttore della stazione sciistica-  condiviso dalla società Amiata Impianti per garantire la sicurezza dell’impianto”. Un protocollo che prevede l’intensificazione -cinque unità- di persone alla partenza per “assistere” gli sciatori in salita. Problema risolto? Per questo fine settimana si, ma poi??? E qui sta il “nocciolo” della questione. Stando al sintetico, quanto preciso, comunicato della società la seggiovia è aperta solo sabato (oggi n.d.r) e domani. Poi? Con molta probabilità da lunedì c’è un nuovo fermo La domanda sorge spontanea: se nel fine settimana le ragioni di sicurezza possono essere superate resta di difficile comprensione capire perché poi scattano di nuovo il lunedì. Ed è  questo è uno dei motivi -forse il principale- che ha spinto l’amministrazione comunale di Abbadia- che ha competenza territoriale sulla parte dove insiste il campo scuola della vetta- ad  eseguire tutte le verifiche riferite ai contratti esistenti ciò anche in vista del  rinnovo delle concessioni- che scadono nel prossimo mese di giugno. Intanto, con le temperature abbondantemente sotto gli zero gradi -la colonnina del termometro è scesa fino a meno nove- ci sono le condizioni per produrre neve artificiale. Cannoni in azione sulla pista Direttissima, innevata perfettamente dalla società Isa.  E quello che si auspica è l’univocità di interventi. Sono al centro del progetto di potenziamento dell’impianto di innevamento artificiale.Si punta sul “gioco di squadra”. Solo con una concreta unità operativa l’Amiata può superare anche i problemi dello scarso innevamento  naturale, ma deve puntare ad offrire -in modo costante- continuità dei servizi.