Arezzo : affidato in prova continuava a spacciare droga.Un 27enne di nazionalità rumena arrestato dai Carabinieri. I Militari hanno anche denunciato un37enne di nazionalità tunisina che aveva rubato a un 33enne nigeriano alcune centinaia di euro dopo aver avuto con lui una colluttazione che ha provocato al malcapitato una prognosi di 30 giorni

La Compagnia dei Carabinieri di Arezzo ha  rafforzato il servizio di controllo del territorio finalizzato principalmente al contrasto dei reati contro il patrimonio e quelli inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, che ha portato a fermare nel solo centro cittadino, con particolare riferimento alle zone di maggiore aggregazione, 127 persone e 54 veicoli. Nel corso dell’attività , un 27enne di nazionalità rumena, già sottoposto alla misura alternativa alla detenzione in carcere, noncurante delle disposizioni da rispettare nell’ambito dell’affidamento in prova disposto a luglio di quest’anno, è stato destinatario di una misura di aggravamento. L’uomo, che continuava la propria attività illegale di spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito delle segnalazioni dei militari , è stato tradotto presso il carcere di Firenze Sollicciano.Nel corso della scorsa notte, inoltre, i militari della Sezione radiomobile della Compagnia hanno denunciato un cittadino di nazionalità tunisina di anni 37, in quanto identificato quale autore di una rapina avvenuta in zona Saione ai danni di altro straniero 33enne di nazionalità nigeriana, a cui ha sottratto la somma in contanti di alcune centinaia di euro, dopo aver avuto con lo stesso una colluttazione, che ha comportato la rottura della tibia ed una prognosi di giorni 30 da parte del malcapitato.