Arezzo: domani domenica 21 aprile al Teatro Petrarca con Paola Turci e i  ragazzi del Liceo Artistico  per celebrare la libertà ed i diritti delle persone disabili/autistiche

Domani domenica 21 aprile, con inizio alle ore 17, nell’ambito del Mese Blu dell’Autismo è il programma il tradizionale spettacolo di musica e parole per l’autismo. Quest’anno ospite speciale una grande arista come Paola Turci, monumento della musica d’autore italiana ed artista dà sempre impegnata sui temi della giustizia sociale, con una performance tra musica e parole.  Lo spettacolo è incentrato sui temi della Libertà e vedrà anche l’esibizione di Ettore Caterino, medico/neuropsichiatra e musicista assieme ai ragazzi del Liceo Piero della Francesca. ‘Viva la Libertà’questo il titolo della performance di Teatro Sociale ispirata all’art. 21 della Costituzione Italiana che  deriva dal corso di Teatro e Danza svolto presso il Liceo Piero della Francesca di Arezzo.  Il progetto coinvolge allievi/e di ben dieci classi. “Quest’anno al laboratorio di Teatro, racconta la regista Amina Kovacevich, abbiamo deciso di confrontarci su un tema importante, fondamentale per la nostra vita: la Libertà!’. Il laboratorio fa parte dei progetti di Inclusione proposti dalla Scuola. Gli attori di ‘Viva la Libertà’  sono trenta fra studenti con e senza certificazione ed Insegnanti di Sostegno.” L’allestimento teatrale è curato da Amina Kovacevich, Silvia Martini, Ilaria Violin per NO MAD APS, movimenti danzati a cura di Francesca Barbagli per Semillita  Atelièr, alle tastiere il Prof. Stefano Graverini al Cahon Lam Salvicchi. “Credo che quest’anno, racconta il presidente di Autismo Arezzo Andrea Laurenzi, abbiamo realizzato un grande progetto di sensibilizzazione ed informazione. Per noi è stato fondamentale attivare questo percorso di collaborazione più stretta  con le altre associazioni (Crescere, ToscanAbile e Riconoscersi) perché siamo profondamente convinti che questa sia la sola strada che possa veramente portare risultati concreti e duraturi per i nostri figli.Invitiamo tutti al teatro Petrarca per celebrare con noi la libertà ed i diritti delle persone disabili.”