Arezzo: due rumeni minacciano vigilantes di supermercato con una mitraglietta. Denunciati per minacce aggravate

Di Alessandro Frappi

Due cittadini rumeni, B.C.M. di 29 anni e M.C.D di 19 anni, hanno minacciato di morte con una mitraglietta (poi rivelatasi giocattolo) un vigilantes di un supermercato alla periferia nord di Arezzo. La discussione tra di loro è nata per il mancato rispetto, da parte dei due stranieri, di alcune procedure, ormai attuate da tutti i supermercati, volte a definire le modalità di accesso all’interno degli stessi, in linea con le disposizioni governative, al fine di contrastare la diffusione del COVID-19. Al termine del diverbio i due hanno minacciato di morte la guardia giurata e, dopo essersi allontanati a bordo di un’auto, sono ritornati nel parcheggio del supermercato puntando contro il vigilantes una mitragliatrice. Gli accertamenti condotti dalla Squadra Mobile hanno permesso di risalire alla targa dell’auto su cui si erano allontanati i due rumeni e quindi alla loro abitazione. L’immediata perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare l’arma, rivelatasi una fedele riproduzione giocattolo della pistola mitragliatrice di fabbricazione ceca “SKORPION”, ed utilizzata dai due rumeni per la pratica del soft-air. I due rumeni, incensurati, sono stati denunciati per minacce aggravate.