Arezzo : la sostenibilità firma la seconda edizione del festival Officine Social Movie

Pochi giorni ancora e Officine Social Movie aprirà le porte sulla seconda edizione del festival legato al concorso di cortometraggi, la prima in presenza, la prima con l’emozione del pubblico dal vivo a giudicare la qualità dei tanti progetti iscritti al concorso. Il programma del festival è stato presentato al Cinema Eden alla presenza , tra gli altri, di Luca Roccia Baldini(Presidente Orchestra Multietnica di Arezzo), Massimo Ferri(Direttore Officine della Cultura) e Federico Scapecchi(Assessore Sport e Politiche Giovanili Comune di Arezzo) . «Al di là delle grandi produzioni cinematografiche e delle pellicole che riescono a raggiungere il pubblico, la solidarietà, l’impegno civile, i diritti, ciò che per questa edizione del festival abbiamo voluto raccogliere nel tema della “sostenibilità”, etica, ambientale e antropologica, sono temi preziosi portati avanti da tanti artisti di talento proprio attraverso la forma del cortometraggio» ha dichiarato Luca Roccia Baldini, Presidente dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, ispiratrice del progetto. «Siamo dunque lieti ed emozionati di poterli presentare alla nostra città insieme ai loro lavori, di discuterne insieme ai nostri ospiti, di farne il filo del racconto di una “società sostenibilie” capace di affrontare le proprie criticità».  Quattro le giornate del festival presso l’Arena e il Cinema Eden di Arezzo, cinque gli ospiti principali che arricchiranno il cartellone delle proiezioni, dal giornalista Saverio Tommasi alla regista Sabrina Paravicini, dal giornalista Marco Maisano all’attrice Ottavia Piccolo, nel doppio ruolo di protagonista e presidente della giuria del festival, in compagnia del regista Simone Marcelli. Appuntamento inaugurale mercoledì 30 giugno alle ore 18:30 con la presentazione del libro “In fondo basta una parola” (Feltrinelli) e la presenza dell’autore Saverio Tommasi. Dalle ore 21:30 proiezione dei corti finalisti per il Premio Miglior Attrice –Sofia Panizzi per “Il branco” di Antonio Corsini; Alice Di Demetrio per “Il gioco” di Alessandro Haber; Carlotta Antonielli per “Onolulo” di Iacopo Zanon – e per il Premio Miglior Attore – Francesco De Simone per “Servi di biciclette” di Michele Granata; Vinicio Marchioni per “Il gioco” di Alessandro Haber; Ivan Olivieri per “Il porto e la tempesta” di Antonio Chiricò. Giovedì 1 luglio inizio alle ore 21:30 con la proiezione dei corti finalisti per il premio Miglior Regia – Giulio Mastromauro per “Inverno”; Luigi Pironaci per “Iddhu”; Chris Holt per “3 Sleeps” -, assegnazione del premio e proiezione del film “Be Kind – un viaggio gentile all’interno della diversità” a cui farà seguito l’incontro con la regista Sabrina ParaviciniLunedì 5 luglio appuntamento alle ore 21:30 , ospite della serata sarà Marco Maisano, legato al concorso anche per la sua presenza nella giuria di qualità, con la proiezione del docu-film “L’Arte”. Nel corso della serata saranno proiettati e premiati i corti vincitori del Premio Libertà di Gusto – Prodigio Divino . Chiusura del festival lunedì 12 luglio dalle ore 21:30 con la proiezione del film “Occident Express – Haifa è nata per star ferma” con Ottavia Piccolo e i solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Un film originale firmato dal regista Simone Marcelli, presente in sala, riscrittura per il grande schermo dell’omonimo spettacolo scritto da Stefano Massini. La serata sarà arricchita, grazie alla presenza di Ottavia Piccolo, dalla proiezione e premiazione dei corti vincitori del Premio Miglior Colonna Sonora, assegnato dai musicisti dell’OMA.