Bettona : il Frantoio Umbro Decimi sul podio nella guida “Oli d’Italia 2021” del Gambero Rosso

di Claudio Zeni

“Ricevere un premio è sempre gratificante, soprattutto quando si tratta del massimo riconoscimento a livello nazionale e quando significa veder riconosciuto il proprio lavoro, l’impegno costante, la ricerca e l’amore che ogni giorno si mette nell’arte del fare un olio extra vergine di alta qualità, un olio che riesca a raccontare un territorio, una filosofia agricola attraverso i suoi sentori ed il suo carattere”  a parlare è Graziano Decimi, frantoiano ed olivicoltore per scelta e per passione a Bettona (Pg), un artigiano dell’olio come ama definirsi lui, che ha investito insieme alla sua famiglia in un progetto per il futuro legato alla sua terra, l’Umbria, e ad una delle produzioni di eccellenza di questa Regione, quella dell’olio extra vergine d’oliva. La Guida del Gambero Rosso “Oli d’Italia” non è la prima volta che premia l’Olio Decimi, considerato già negli anni precedenti come un olio di assoluta qualità.  Quest’anno oltre alle Tre Foglie assegnate – ( è il massimo riconoscimento che la Guida “Oli d’Italia” rilascia) – alla “DOP UMBRIA” è stato assegnato anche un Premio Speciale come Miglior Fruttato Medio d’Italia 2021.  L’Olio “Dop Umbria” di Decimi è sicuramente tra gli oli extravergine di oliva più noti ed apprezzati nel panorama dell’alta ristorazione. Un blend che nasce nel rispetto delle tradizioni e dei disciplinari produttivi dagli oliveti situati in una delle sottozone più votate all’olivicoltura, ovvero le colline di Bettona, Collemancio e Giano dell’Umbria. L’olio Decimi DOP è espressione dei profumi tipici dell’Umbria e del suo carattere. È composto da Moraiolo, Frantoio e Leccino, sapientemente blendati in percentuali diverse ogni anno. Nella prestigiosa guida anche l’assegnazione delle Due Foglie Rosse altri due oli del frantoio Decimi. Si tratta della Mono Cultivar Moraiolo e dell’Olio Presidio Slow Food chiamato N°51, un olio che viene prodotto da olive di varietà Moraiolo e altre cultivar antiche, provenienti dalla particella n° 51 di proprietà dell’azienda Decimi, all’interno di un uliveto secolare.