Castelnuovo: approvati il rendiconto di gestione 2019 e interventi a sostegno del territorio

 Il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2019, la possibilità di pagare l’acconto Imu entro il 31 ottobre 2020 senza incorrere in sanzioni e interessi e la sospensione della quota capitale dei mutui 2020 sulla base dell’accordo sottoscritto da Abi, Anci e Upi. Sono stati questi i punti principali del consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga che si è riunito nei giorni scorsi in presenza nell’Auditorium di Villa Chigi Saracini. “Il rendiconto di gestione per l’anno 2019 – afferma il sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi – è nettamente positivo e investiremo le risorse a disposizione per aiutare famiglie e imprese di fronte alle conseguenze dell’emergenza Covid-19. I prossimi bilanci dovranno tenere conto delle difficoltà dovute a questo periodo straordinario, ma le affronteremo con un bilancio solido e stabile grazie al buon esercizio degli anni precedenti. Un ulteriore aiuto – aggiunge Nepi – viene dalla sospensione del pagamento della quota capitale dei mutui grazie all’accordo sottoscritto fra Abi, Anci e Upi. L’atto è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale e porterà al nostro Comune benefici per circa 130 mila euro”. “Il consiglio comunale – dice ancora il primo cittadino – ha dato il via libera anche alla sospensione della scadenza fissata per il 16 giugno dell’acconto Imu, nella quota di competenza comunale. L’atto prevede la possibilità di pagare l’acconto Imu fino al 31 ottobre 2020 senza incorrere in sanzioni e interessi da parte di cittadini, artigiani ed esercizi commerciali in situazione di comprovata difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19. Una misura che si unisce a quelle già approvate per far fronte al periodo straordinario, fra cui le agevolazioni per il pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico (Cosap) e della Tari, il rimborso dei servizi di mensa e trasporto scolastico non usufruiti nel periodo di chiusura delle scuole e il protocollo siglato nei giorni scorsi fra Comune, organizzazioni sindacali, associazioni di proprietari e inquilini della provincia di Siena per prevenire casi di fragilità economica e di morosità incolpevole derivanti dall’emergenza sanitaria”.