Castiglione del Lago : terrorismo ed errori giudiziari nel romanzo “Avrai vent’anni tutta la vita”, il 14 luglio Nicola Mariuccini lo presenta a Narrazioni
Prosegue la rassegna libraria “Narrazioni: storie, racconti, scritture” che in estate si trasferisce nella suggestiva cornice della Rocca Medievale, nel Giardino del Pomarancio, inizio sempre alle ore 18, con una riflessione sugli ideali di una generazione tradita dalle bombe e velata da misteri mai chiariti. Giovedì 14 luglio arriva a Castiglione Nicola Mariuccini che presenta il suo ultimo romanzo “Avrai vent’anni tutta la vita” (Castelvecchi), in un dialogo con i lettori condotto da Monica Fanicchi vulcanica libraia di Libri Parlanti Books & Coffee. “Avrai vent’anni tutta la vita”, da cui è stata tratta una piece teatrale, racconta l’errore giudiziario che ha coinvolto e sconvolto Luigino Reattino scambiato per il Grande Vecchio, teorico della Lotta armata. Il romanzo tenta di chiarire, coinvolgendo il lettore con un dialogo continuo e serrato come in una partita a scacchi, i ruoli non sempre ovvi, degli attori della scena politica, dei servizi sociali della Nato e non ultimi i movimenti terroristici degli anni 70. Una ventennale indagine su uno dei vertici internazionali del terrorismo rosso che si esaurirà in un clamoroso errore giudiziario che sconvolgerà la vita di Luigino Reattino, fra detenzione, isolamento e un’estenuante attesa di giustizia. Da un frammento del vetro rotto della storia d’Italia, quale è la parentesi del terrorismo, si intravedono i fili che intrecciano ideologia e manipolazione, servizi segreti e complotti internazionali, strascichi di una guerra civile forse mai del tutto archiviata. Una partita a scacchi, una storia di amore e passione, di cinismo, arrivismo e prevaricazione, in cui si restituisce il linguaggio dei movimenti rivoluzionari e antisistema dell’epoca. La vicenda di un uomo piccolo, stritolato dagli ingranaggi combinati di eventi contemporanei, come la visita di Lech Wałęsa in Italia nei giorni successivi al colpo di Stato in Polonia e il rapimento Dozier.
