Castiglione d’Orcia: consiglio comunale approva mozione della minoranza “Presenza attiva” a sostegno delle giovani donne iraniane e per la sospensione di tutte le esecuzioni capitali

Il consiglio comunale di Castiglione d’Orcia ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal Gruppo Consigliare di ‘Presenza Attiva’ che esprime la solidarietà e il sostegno alle giovani donne iraniane, ai giovani e a tutti coloro che stanno lottando contro l’aberrante potere teocratico della Repubblica Islamica Iraniana. ” Potrebbe sembrare un’ingerenza negli affari interni di un altro Stato, come vuole far credere il potere islamico iraniano ma, si tratta – ha sottolineato Pino Antipasqua, capogruppo della minoranza -di difendere la libertà, di pensiero, di azione. Le giovani non stanno lottando per delle rivendicazioni materiali ma per una emancipazione morale, culturale. “È una vera e propria rivoluzione quella che sta avvenendo in Iran. Per questo motivo, nella mozione, viene chiesto all’autorità suprema Kaminey la sospensione di tutte le esecuzioni capitali e di avviare un dialogo con le giovani e i giovani. Abbiamo chiesto, nella parte risolutoria della mozione, che il Sindaco trasmetta una lettera, unitamente alla mozione, al Ministero degli Esteri iraniano e italiano”. Per il consigliere Antipasqua tale mozione ” espressa da un piccolo Ente quale il Comune di Castiglione d’Orcia, ha un valore simbolico e storico di primaria importanza, perchè essere vicini a giovani che rischiano la vita solo per avere espresso una loro opinione e che vengono decapitati sulla pubblica piazza come bestie, è un dovere. Questo deve inorridire qualsiasi essere umano! Bene ha fatto il Ministro degli Esteri italiano a convocare l’Ambasciatore iraniano ma ciò non è sufficiente. L’Europa, nonostante la sua crisi attuale, deve prendere posizione unitaria su quanto sta avvenendo in Iran. Le questioni economico-commerciali che l’Occidente intrattiene con l’Iran non sono più importanti della vita dei giovani ragazzi”.