Castiglione d’Orcia: gruppo consiliare “Presenza attiva”, “luci e ombre della Giunta Galletti”

Dal gruppo consiliare di minoranza “Presenza attiva” riceviamo e pubblichiamo

“Il 30 dicembre 2020 sono state approvate dal “centro sinistra” che sostiene il Sindaco Galletti le previsioni di bilancio 2021 e il piano triennale delle Opere Pubbliche da realizzare nel triennio 2021/2023. Si tratta di un bilancio che mette in campo circa 4 milioni di investimenti di cui 2 milioni vengono da finanziamento statale per la ricostruzione della scuola media e 615 mila (seicento quindici mila) da AIT, il resto sono fondi regionali che sono sulla nota spese da tempo ma i lavori non sono stati ancora effettuati. Nel 2021 si devono realizzare per legge i bagni pubblici a Castiglione, Vivo e Campiglia. Non potrà essere più rinviato il ripristino del percorso pedonale da Piazza Monaci al borgo della Rocca. Questo percorso è inagibile da oltre 5 anni ed è in pieno degrado e abbandono. Non abbiamo dato una edificante immagine positiva di Castiglione d’Orcia ai visitatori per questo insistiamo, visto che ci sono le risorse (25 600 euro), che i lavori siano fatti al più presto con il ripristino dell’illuminazione e dell’intero percorso.  Il finanziamento più cospicuo è a Vivo d’Orcia (786 mila euro). È una somma interessante che sosta nei cassetti della Giunta Galletti da oltre 2 anni. Si tratta di un fantomatico progetto di riqualificazione della frazione e rifacimento dei marciapiedi. Il progetto finora non è stato possibile conoscerlo nei dettagli né vi è stata la possibilità di un confronto in seno alla commissione Lavori Pubblici. Si dedurrebbe che la Giunta Galletti non sembrerebbe disponibile a confrontarsi e vorrebbe fare tutto da sola. Sono scomparse dal radar del Comune gli interventi quali la riqualificazione di Piazza Quattro Novembre a Castiglione d’Orcia, la realizzazione del marciapiede “Madonna Rossa”, la pavimentazione in pietra antistante la porta di sopra e l’intervento di recupero e qualificazione della Casa dei Bambini. Quest’ultimo immobile si trova in uno stato di abbandono e degrado. Vi potrebbe essere il rischio del cedimento del tetto e l’assenza di interventi potrebbe comprometterne la sicurezza. La Giunta Galletti ha previsto un intervento nel 2023 cioè a fine legislatura, cioè fuori tempo massimo. Noi di Presenza Attiva vogliamo che si faccia un progetto di massima a tappe, graduale che tuteli l’immobile da eventuali infiltrazioni d’acqua e crolli e che si realizzi, come richiesto da moltissimi cittadini, un centro sociale polivalente. Nelle prossime settimane riprenderemo l’iniziativa, pandemia permettendo, per rimettere al centro della discussione politica-comunale questa importante struttura. Un noto artista italiano, cantautore sosteneva che la libertà  è partecipazione . Incominciamo a capire che a Castiglione una stretta minoranza di “dirigenti politici e amministratori”non permettono di partecipare pensando che debba prevalere il pensiero unico. Ne è a dimostrazione da oltre 7 mesi la non convocazione della commissione Lavori Pubblici, che quest’ultima se funzionante dovrebbe occuparsi di decoro, manutenzione stradale, ambiente, interventi sulle strade bianche, valorizzazione e gestione trasparente del patrimonio. Purtroppo a tutt’oggi la Giunta Galletti non garantisce la libertà e di conseguenza penalizza la partecipazione. Noi di Presenza Attiva non ci faremo scoraggiare o intimidire da un comportamento politico culturale infantile e pericoloso allo stesso tempo. Continuiamo con perseveranza a proporre, quelle che a nostro avviso, sono le emergenze e i bisogni della comunità castiglionese. Invitiamo i cittadini tutti a sottoporci le loro valutazioni, critiche, proposte. Noi non siamo un partito né rispondiamo ideologicamente a nessun schieramento partitico. Siamo quello che vogliamo, quello che possiamo…”