Cetona: con il suo ultimo libro “La lettera e la Dama” la giornalista-scrittrice Cristina Gimignani ha ancora una volta incantato il pubblico

Di Leonardo Mattioli

Cristina Gimignani, giornalista-scrittrice ma anche conduttrice di programmi radiofonici, sceneggiatrice e autrice, ha nuovamente incantato il pubblico con  il suo ultimo libro “La lettera e la Dama” presentato a Cetona nell’ambito dell’iniziativa culturale “Viviamo la piazza” promossa da Rita Polizzi, animatrice della galleria ”Impression-Arte-libri”.Tantissime le persone arrivate da ogni dove per ascoltarla tanto che la sala della SS. Annunziata non è riuscita a contenerle tutte e molte si sono accontentate di seguirla da fuori. Cristina Gimignani infatti è una donna che piace per il suo modo accattivante non solo di scrivere ma anche di parlare e di proporsi. Anche nel mondo politico dove riesce a farsi apprezzare da tutti gli schieramenti. Una vera giornalista. Una donna positiva sotto tutti i punti di vista. E questo ultimo libro l’ha fatta amare ancora di più tanto che alcuni dei suoi fans l’hanno già soprannominata “una dama d’altri tempi” parafrasando il titolo della sua ultima opera letteraria. Nei suoi libri si percepisce la capacità di saper  trasmettere tramite le parole, fatti, aneddoti, emozioni, sentimenti, creatività; una grande capacità linguistica . Con quest’ultimo romanzo ha già vinto il premio “Caravella Tricolore” per  la narrativa. Il racconto di questo ultimo libro, è scritto in prima persona come del resto tutti i romanzi di Cristina Gimignani, si basa sulla fantasia, due amiche si imbattono in una storia più grande di loro, il carteggio del Vasari, un racconto che ci parla di storia, amicizia,  intrecci, e amore.  Il libro: Nel caos delle citta’ strozzate dal covid due amiche s’imbattono in una storia piu’ grande di loro; il carteggio del Vasari.Sospesa tra l’esoterismo e l’intreccio amoroso si dipana cosi’ una matassa ricca di colpi di scena attraverso i secoli, che ha per protagonista la memoria.Un segreto si cela nella corrispondenza dell’autore delle ” vite” la cui vicenda si snoda tra Arezzo  Roma,Firenze e Pisa, in un’alternanza di passato e presente che si confrontano nel labirinto dei ricordi attraverso la magia di uno specchio. Insomma un libro da non perdere.