Cetona:al museo Civico per la Preistoria in corso la mostra di Tanino Liberatore “Lucy. Sogno di un’evoluzione”,  dedicata all’opera a fumetti del maestro  con protagonista il noto ominide vissuto più di 3 milioni di anni fa.

Il fumettista e disegnatore Tanino Liberatore, tra gli artisti più blasonati del fumetto europeo, è arrivato al Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona dove espone, in collaborazione con COMICON, la mostra “Lucy. Sogno di un’evoluzione”. Un percorso che accompagna i visitatori alla scoperta di un ominide tra i più importanti per l’intera storia degli studi sull’evoluzione. E lo fa attraverso la lente dell’arte di Liberatore: in primis i bozzetti preparatori a matita, dedicati allo studio delle figure degli australopitechi e delle foreste lussureggianti nell’antichità; ma anche con la potenza delle riproduzioni e proiezioni dei disegni digitali dell’artista.  Liberatore, illustratore amato da artisti come Frank Zappa – che ne paragonò la perfezione stilistica a quella di un “Michelangelo del fumetto” – ha fatto di Lucy uno dei più importanti progetti della sua carriera. Un percorso di ricerca figurativa e documentale ventennale, che ha preso poi forma nei volumi “Il sogno di Lucy” (Le rêve de Lucy, inedito in Italia) e “Lucy. La speranza”, su sceneggiatura di Patrick Norbert (COMICON Edizioni). Il progetto si ispira ai ritrovamenti in Etiopia (1974) di un esemplare femminile di una giovane Australopithecus afarensis, capace già di camminare in posizione quasi eretta e chiamata Lucy dalla canzone Lucy in the Sky with Diamonds dei Beatles.“Quando in Francia fu pubblicato il volume sul più famoso primate della storia della paleoantropologia, illustrato da Tanino Liberatore su testi di Pierre Pelot e con un contributo di Yves Coppens, il ‘nuovo’ Museo di Cetona aveva solo pochi mesi di vita. La fortuna di avere condiviso con un caro amico la passione per la preistoria e per i fumetti fece sì che già nel 1991 venissi in possesso del libro e ne rimanessi folgorata. L’idea di portare l’opera di Tanino Liberatore in questo piccolo Museo, che da oltre trent’anni ho l’onore di dirigere, mi ha accompagnato come una specie di sottofondo musicale, un desiderio, un sogno e, talvolta, anche un rifugio. L’esposizione si avvale del sostegno della Regione Toscana (Contributi ai musei ed ecomusei di rilevanza regionale ex art. 20 .LR. 21-2010) e del supporto organizzativo della Cooperativa Il Labirinto” ha fatto fa presente Maria Teresa Cuda, Direttrice del Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona.“