Chianti Festival: domani 14 e il 16 luglio doppio appuntamento a Castelnuovo Berardenga tra musica, arte e danza

 A Castelnuovo Berardenga è in arrivo un weekend all’insegna del Chianti Festival con un doppio appuntamento fra musica e divertimento assaporando l’estate immersi nella bellezza del Chianti. Si parte domani venerdì 14 luglio alle ore 21.30 a Villa a Sesta, con la serata intitolata ‘Volevo fare la Dj’ accompagnata dalla musica di Anna Meacci e dalle scene di Nicolò Ghio per una produzione de Lo Stanzone delle Apparizioni. Domenica 16 luglio, ancora alle ore 21.30, il Chianti Festival arriverà, invece, nella splendida cornice della Certosa di Pontignano con ‘Respiri di Bellezza – Ncsor#3 (Niente che sia oro resta – terzo studio)’, uno spettacolo con le coreografie di Francesca Selva e le scene di Marcello Valassina. Il Chianti Festival è promosso dai Comuni di Castelnuovo Berardenga, capofila, Castellina in Chianti e Gaiole in Chianti, con la collaborazione della Fondazione Toscana Spettacolo onlus (ente accreditato dal Ministero della Cultura). Non è questione di gusto, ma un percorso inevitabile. La musica accompagna la vita di tutti noi ricordando momenti, esperienze, successi, delusioni e gioie. Così la l’attrice Anna Meacci ripercorrerà i grandi momenti della nostra storia tra dischi in vinile, note e parole accompagnata dagli effetti scenici e dalle luci di Nicolò Ghio per una serata sotto le stelle nel borgo castelnovino fra ricordi e divertimento. La Certosa di Pontignano si colorerà di emozioni fra danza e arte con il progetto ‘Respiri di Bellezza’, pensato per promuovere la danza contemporanea in spazi inusuali. Lo spettacolo vedrà protagoniste le coreografie di Francesca Selva, con soggetti e messa in scena curati da Marcello Valassina, musiche di Bach, Mozart e Vivaldi e interpretazioni di Valentina Lanni, Claudia Mazziotti, Luciano Nuzzolese e Cosimo Vittorion. Nell’evento ‘site-specific’ l’improvvisazione dei danzatori guidato dalla coreografia permette di esprimere al meglio il mood complessivo dello spazio dando vita, fra musica, scene, danza ed emozioni, a una riflessione sulla quotidianità e sulle azioni che ogni giorno compiamo per viverla. Fugacità dell’esistenza e dell’attimo diventano, così, i requisiti fondamentali che rendono straordinaria la vita di ognuno di noi.