Chiusi: c𝗼𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗺𝗶𝗴𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗼𝘀𝗽𝗶𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗶𝘀𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶𝗮. Hanno lavorato alla riqualificazione della struttura del Molino Asdtrone, bene confiscato alla Mafia, e assegnato all’associazione ‘Durante e Dopo di noi’

Questa mattina il sindaco di Chiusi Gianluca Sonnini è tornato al Molino Astrone per assistere alla consegna degli attestati di partecipazione al corso di formazione professionalizzante come operatore edile conseguiti dai ragazzi della Misericordia. Il primo cittadino  e Stefano Cerretani, Direttore della Scuola Edile di Siena,  hanno potuto assistere anche ad una breve lezione di falegnameria che Massimo Coltellini ha tenuto in loco. Durante questo ultimo mese i giovani migranti si sono occupati di realizzare, sotto la direzione degli operai comunali che hanno svolto anche il ruolo di tutoraggio, le rampe di accesso per portatori di handicap, il rifacimento marciapiedi, la sostituzione travetti tetto, la realizzazione dell’intonaco interno oltre ad eseguire i lavori di pulizia della struttura. “Dopo un mese di studio in cui hanno migliorato il loro italiano, acquisito le regole della sicurezza nei cantieri e appreso le tecniche di muratura, adesso sono pronti – ha commentato Sonnini- per l’inserimento nel mondo del lavoro. Si conclude così un percorso importante che è solo un punto di partenza, sia per loro che per tutti noi. Abbiamo visto che certi risultati si possono raggiungere solo se tutti collaboriamo per un unico fine. Il fatto che il corso pratico dei migranti si sia svolto presso il Molino Astrone, immobile in confisca e assegnato all’Associazione Durante e dopo di Noi, non è affatto banale e da un valore aggiunto a tutta l’operazione”