Chiusi: il sindaco spiega in una diretta streaming straordinaria perché ha annullato l’ordinanza che permetteva ai parrucchieri, estetiste e barbieri di effettuare il servizio a domicilio

“Avevo letto, forse in maniera sbagliata, una esigenza di una categoria e per questo aveva emanato l’ordinanza che permetteva ai parrucchieri, estetiste e barbieri di poter effettuare il servizio a domicilio da domani 4 maggio ma non era mia intenzione aprire un dibattito che ha diviso la categoria  facendo prevalere a maggioranza il ‘no’ , soprattutto da parte della Cna , a questa apertura. Per questo chiedo scusa e  annullo l’ordinanza”. Questa in estrema sintesi la motivazione che ha spinto il sindaco di Chiusi Juri Bettollini a ritirare l’ordinanza in questione che era stata fatta “in buona fede per andare incontro all’esigenza di una categoria che era stata dimenticata. Ho pensato che fosse una possibilità fatta a fin bene per quei lavoratori che a fine mese non riescono a fare la spesa ”. Per finire comunque Bettollini ha annunciato, come richiesto da molti, l’intensificazione dei controlli.