Chiusi: nella struttura ‘𝗠𝗼𝗹𝗶𝗻𝗼 𝗔𝘀𝘁𝗿𝗼𝗻𝗲’ ,confiscata alla mafia, 𝗽𝗿𝗼𝘀𝗲𝗴𝘂𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 che è stata concessa in comodato d’uso gratuito all’associazione ‘Durante e dopo di noi’
Stanno proseguendo in questi giorni, grazie agli operai comunali e all’impegno dei volontari dell’Associazione Durante Dopo Di Noi, i lavori di riqualificazione esterna dell’immobile Molino Astrone di Chiusi .La struttura che è sottoposta a procedura come bene confiscato alla mafia, in attesa di assegnazione definitiva, è stata messa a disposizione dell’amministrazione comunale dal Tribunale di Napoli nel 2022 per finalità sociali ed è stata successivamente concessa in comodato d’uso gratuito all’associazione ‘Durante e dopo di noi’. Il complesso immobiliare necessita infatti di lavori importanti e l’obiettivo principale è quello di rendere fruibile il corpo centrale, costituito dall’ex ristorante, dove i ragazzi e le ragazze di Durante e Dopo di Noi potranno svolgere varie attività. “E’ un progetto di utilità sociale – afferma il Sindaco Gianluca Sonnini – che finalmente grazie alla volontà dell’amministrazione ed al lavoro di dipendenti comunali e volontari dell’associazione, si sta realizzando pian piano e che servirà a portare benefici ai ragazzi ed alle loro famiglie. Un progetto al quale come amministrazione abbiamo fortemente creduto, sollecitando il Tribunale affinché potesse assegnarci l’utilizzo di questo immobile. Adesso è il momento di portare a termine quanto di buono fin ora fatto e sarà importante il contributo anche delle aziende del nostro territorio alcune delle quali si sono già rese disponibili per realizzare alcuni lavori e sono convinto che ad esse nelle prossime settimane se ne aggiungeranno anche altre. Solo con un impegno collettivo potremmo dare una risposta concreta per il bene dei ragazzi e delle ragazze che animano l’associazione.”.“Pensare all’immobile – dichiara Cristina Lorenzoni, presidente dell’associazione – come era un anno fa e vederlo oggi soprattutto dopo gli ultimi interventi da parte del Comune e di alcuni genitori dell’associazione, ci rende il cuore pieno di gioia. Il progetto a suo tempo presentato, comincia a poter prendere forma. Siamo sempre più certi che questo sarà un bene prezioso per i ragazzi dell’Associazione, per coloro che ne vorranno fare parte e per le loro famiglie. Ma anche un bene importante per tutta la comunità, per il nostro territorio e per il Comune. Occorre ancora, e forse a maggior ragione, un impegno da parte di tutti, associazioni, imprese, cittadini ma sono sicura che potremmo vedere realizzato un progetto unico”.
