Civitella in Val di Chiana: domani 7 maggio torna il Mercato del Cacio  con la XX edizione

Si rinnova nel borgo di Civitella l’annuale Mercato del Cacio dove la cultura della caseificazione si incontra con la valorizzazione dei prodotti tipici e del territorio. La 20esima edizione, organizzata dal Comune di Civitella in collaborazione con Slow Food Val di Chiana è in programma domenica 7 maggio.“Si tratta di un mercato unico nel suo genere nel panorama non solo regionale, che in quasi venti anni ha saputo ritagliarsi uno spazio sempre più di nicchia, nel rispetto della filiera corta e nella particolarità della lavorazione a latte crudo, grazie ad un apposito disciplinare. Il formaggio a latte crudo è un prodotto di grande qualità, espressione di un territorio e di una scelta etica per produrlo da tutelare per la biodiversità. Da diversi anni inoltre ospitiamo i Presìdi Slow Food, ulteriore garanzia di qualità per produzioni rare ed eccellenti a rischio di estinzione”, evidenzia l’Assessore alle Politiche agricole e ai gemellaggi, Ivano Capacci.Per l’intera giornata, i visitatori potranno conoscere qui chi sono i piccoli produttori di pecorini e caprini, che non solo presenteranno e venderanno i propri formaggi ma ne racconteranno la storia. Ci saranno anche ricotta e raviggiolo e per il quarto anno i prodotti dei Presìdi Caciofiore della campagna romana, Formaggio Marzolina, Pecorino della Montagna Pistoiese oltre al Pecorino dei Monti Sibillini. I Presìdi Slow Food, ad oggi oltre 600, sostengono le piccole produzioni tradizionali che rischiano di scomparire, valorizzano territori, recuperano antichi mestieri e tecniche di lavorazione. In più saranno ancora presenti gli amici del comune gemellato di Kampfelbach, con birra e i loro prodotti tipici.  “Per il Comune di Civitella, entrato a far parte dal luglio 2002 della rete internazionale delle Cittàslow, la promozione dei prodotti tipici legati al territorio e alle tradizioni è uno degli impegni sostanziali per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini, per una maggior acquisizione di consapevolezza nell’acquisto di prodotti e conseguentemente nel loro consumo”, sottolinea il Sindaco Andrea Tavarnesi. (foto di repertorio)