Cnr: la pisana Maria Chiara Carrozza nominata Presidente.  Le congratulazioni di Giani, Mazzeo e Nardini

“La nomina di Maria Chiara Carrozza alla guida del CNR è una bellissima notizia per la Toscana. Aver chiamato una scienziata del suo calibro al vertice del più importante ente di ricerca nazionale che, per la prima volta, viene affidata ad una donna, è decisamente un riconoscimento di cui andare fieri”.  Così il presidente della regione Eugenio Giani commenta la nomina dell’accademica toscana che aveva già ricoperto il ruolo di rettrice della Scuola di sant’Anna di Pisa e di ministra dell’Istruzione, Università e ricerca. “Auguro un buon lavoro alla neo presidente del Cnr – continua Giani – Il difficile periodo che stiamo attraversando dimostra quanto sia vitale puntare sempre di più sullo sviluppo della ricerca scientifica, un settore cui anche la Regione guarda da sempre con attenzione e al quale, con gli strumenti di cui dispone, non farà mai mancare il suo sostegno”.  Piena soddisfazione e orgoglio per la nomina di Maria Chiara Carrozza alla presidenza del CNR anche da parte del presidente del consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo. “Maria Chiara Carrozza è la prima donna alla guida del più importante e grande centro di ricerca del Paese – dichiara il presidente  –. Pisana, già rettrice del Sant’Anna e una delle pioniere della bioingegneria e della neurorobotica, la sua nomina è davvero un orgoglio per tutta la Toscana . Il Covid – aggiunge Mazzeo – ci ha dimostrato quanto sia fondamentale la ricerca scientifica per il futuro del Paese e sono sicuro che Maria Chiara Carrozza sarà all’altezza delle sfide che ci attendono”.“Ci sono tanti motivi per salutare con grande soddisfazione la nomina della professoressa Maria Chiara Carrozza a presidente del Cnr. È una notizia che mi riempie di gioia e di orgoglio, certamente come assessora della Toscana ma anche personalmente, avendo avuto la fortuna di conoscere nel mio percorso il suo grande valore”. Alessandra Nardini, titolare della deleghe regionali a università e ricerca, commenta così la nomina di Maria Chiara Carrozza. “Alla guida del principale centro nazionale di ricerca – prosegue – va per la prima volta una scienziata, un’accademica di indiscusso prestigio. E’ una  grande novità per un mondo tanto importante, soprattutto in questo momento, per il nostro paese, ma anche per le donne italiane: questa incarico – conclude –  sono certa che favorirà un cambio di passo nella piena valorizzazione dei molti talenti femminili che sono presenti in ogni campo, a partire proprio da quello scientifico e accademico”.