Dura sconfitta per la Union Rugby Arezzo contro i Cavalieri
Una dura sconfitta per la Union Rugby Arezzo nel quinto turno del campionato nazionale di serie C1. La squadra aretina è tornata a giocare tra le mura amiche di via dell’Acropoli contro i forti pratesi dei Cavalieri Union Rugby ma, nonostante il sostegno del pubblico, ha subito il gioco degli avversari ed è incappata in un passivo finale di 40-3. I nerodorati allenati da coach Luca Androsoni avevano iniziato la stagione con due vittorie seguite da due sconfitte, dunque l’incontro casalingo rappresentava un’occasione per provare a ripartire e per rilanciarsi verso le zone nobili della classifica. Ad essere scesi in campo come titolari sono stati capitan Pasquale D’Antonio, Andrea Scartoni, Giovanni Mariotti, Riccardo Biagi, Jason Grotti, Fabio La Barbera, Fabio Fiore, Luca Renzetti, Vanni Scaffei, Leonardo Rossi, Andrea Giabbani, Michele Donvito, Matteo Celati, Matteo Minichino e Christian Alpini che, nelle prime fasi di gioco, hanno retto l’urto degli ambiziosi avversari. Con il passare dei minuti il passivo è però diventato sempre più pesante, con l’unico segnale di reazione che è arrivato da un calcio di punizione da parte di Scartoni che ha permesso all’Union Rugby Arezzo di realizzare gli unici tre punti dell’intera partita. Il secondo tempo è stato poi dominato dai Cavalieri Union Rugby che, meta dopo meta, hanno preso il largo arrivando a concretizzare ben quaranta punti e infliggendo alla squadra di casa la sua terza sconfitta consecutiva. Gli aretini osserveranno ora un turno di riposo prima di tornare in campo nel settimo turno stagionale quando, ancora tra le mura amiche, saranno attesi da un nuovo scontro particolarmente impegnativo: domenica 15 dicembre, infatti, arriva in via dell’Acropoli la Union Rugby Viterbo che occupa il secondo posto e che punta alla vittoria del campionato. In quest’ottica, la sosta può essere utile per la Union Rugby Arezzo per ritrovare il morale e per definire quelle dinamiche di gioco che appaiono ancora da rodare all’interno di un gruppo nato da pochi mesi dall’unione tra diverse esperienze rugbystiche cittadine.