Foiano della Chiana: cyberbullismo;  all’Istituto Guido Marcelli l’incontro tra esperti e studenti per sensibilizzare e prevenire la battaglia contro la violenza online

Lotta al cyberbullismo, in ogni sua forma. È questo il tema affrontato dal gruppo Psicologi di Confcommercio Firenze-Arezzo oggi mercoledì 7 febbraio nelle aule dell’Istituto Omnicomprensivo “Guido Marcelli” di Foiano della Chiana, durante l’evento organizzato in collaborazione con l’Istituto, il supporto del Comune di Foiano della Chiana e del Valdichiana Village. Di fronte ad una attenta platea di studenti sono intervenuti il vicesindaco del comune di Foiano Jacopo Franci, il dirigente scolastico dell’Istituto Marcelli Anna Bernardini, il direttore del Valdichiana Village Riccardo Lucchetti e la psicoterapeuta Elisa Marcheselli,presidente del gruppo psicologi di Confcommercio Firenze-Arezzo che ha portato all’attenzione dell’aula i rischi sull’uso scorretto degli strumenti online come social e app di messaggistica. Ragazzi e ragazze, invece, hanno presentato progetti, elaborati per approfondire il tema, insieme a cortometraggi e dimostrazioni. “L’appuntamento del 7 febbraio, nella giornata del Safer Internet Day, è stata un’occasione per conoscere meglio il fenomeno del cyberbullismo e dei cybercrime in generale e le loro ripercussioni nel sociale per riflettere su quali possano essere gli strumenti per impedire che comportamenti violenti e di prevaricazione continuino ad accadere – ha spiegato la presidente del gruppo psicologi Elisa Marchesellida anni con il gruppo psicologici Confcommercio siamo impegnati in azioni di sensibilizzazione e informazione, per aiutare a diffondere un uso consapevole del web”.“Quella del  sulcyberbullismo rappresenta un’iniziativa importante nella lotta contro il bullismo online, un fenomeno sempre più diffuso nell’era digitale – commenta il dirigente scolastico dell’Istituto Marcelli Anna Bernardiniquesti progetti mirano a sensibilizzare sul problema, educare giovani e adulti sui rischi del cyberbullismo e fornire strumenti per riconoscerlo, prevenirlo e contrastarlo”.