Foiano della Chiana:  elezioni comunali ; un gruppo di cittadini che fa capo  a “Cantiere Foiano” ha indicato come candidata a sindaco la prof.ssa Laura Paolini

Nato a Foiano della Chiana, su iniziativa di un gruppo di cittadini, il “Cantiere Foiano”  con l’obiettivo di “i fare qualcosa di concreto per cambiare il futuro del nostro paese” in vista delle prossime elezioni comunali e in questa prospettiva è stata identificata la figura che possa fare da riferimento al progetto nella  Prof.ssa Laura Paolini, insegnante da trentadue anni in varie scuole del Comune di Foiano (Pozzo compreso). Militante da sempre in moltissime associazioni, protagonista attiva della vita del paese in vari ambiti, secondo “Cantiere Foiano” è la “ la candidata sindaca naturale per costituire finalmente un punto di svolta vero: donna, inserita in un contesto lavorativo del luogo, con esperienze delle risorse e delle criticità di Foiano non per sentito dire ma per conoscenza diretta. Per creare veramente un cambiamento però è necessario il contributo di tutti. Per questo Cantiere Foiano  ha aperto un punto d’ascolto e d’incontro fisico in Corso V. Emanuele n.36 seguirà l’apertura di una sede gemella a Pozzo della Chiana dal 16 dicembre), un luogo virtuale dove esprimersi (sondaggio anonimo) e un indirizzo e-mail a cui scrivere opinioni, idee e proposte. L’intento è quello di riavvicinare il territorio alla politica e la politica al territorio per rinnovare la necessità e la forza del confronto sulle idee e soprattutto – dice un comunicato -sulla visione di futuro per un vero rilancio del nostro Comune per le tante eccellenze che pure ci sono e che meritano sostegno: dalla scuola, alle imprese artigianali e industriali, dall’agricoltura con i tanti prodotti tipici del nostro territorio che vanno adeguatamente promossi, alle tante belle strutture ricettive esistenti che possono fare sistema diffuso e strutturato di accoglienza capace di offrire ospitalità di alta qualità che vada oltre gli eventi e la stagionalità. Così pure con la valorizzazione del nostro notevole patrimonio artistico e culturale, delle manifestazioni religiose, storiche e popolari uniche e ben organizzate che vanno promosse ben oltre il nostro territorio”.