Il 14 giugno Giornata Mondiale del Donatore di sangue : le iniziative nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto

Mercoledì 14 giugno anche in provincia di Siena si celebrerà la Giornata Mondiale del Donatore di sangue con lo slogan scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: “Dona sangue, dona plasma, condividi la vita, condividila spesso”. Una giornata speciale con diverse iniziative.Al centro trasfusionale del presidio ospedaliero di Nottola saranno aumentati gli slot per i nuovi donatori nel periodo di apertura (dalle 8 alle 12.30). Nel caso che gli appuntamenti vadano esauriti, verranno concordati posti aggiuntivi. Per quanto riguarda l’ospedale di Campostaggia, durante l’orario di donazione (dalle 8 alle 12.30), le Associazioni di volontariato accoglieranno i giovani aspiranti donatori. Il centro di Abbadia San Salvatore, invece, condurrà l’attività classica con apertura dalle 8 alle 10.30. Si ricorda che tutti possono donare sangue, sia uomo che donna di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 kg. Ad Arezzo e Bibbiena, presso i centri trasfusionali, la giornata sarà dedicata prevalentemente ai giovani donatori, con ingresso senza appuntamento. Presso il centro trasfusionale di Sansepolcro sono stati inseriti posti in più per aspiranti donatori così come al centro trasfusionale di Cortona dove le visite si protrarranno anche nel pomeriggio. In Valdarno verranno prenotati posti soprattutto dedicati ai giovani donatori che desiderano effettuare la donazione e sempre il 14 giugno alcuni rappresentanti delle associazioni locali accoglieranno i donatori presso centro trasfusionale dell’ospedale. I centri trasfusionali dell’ospedale di Grosseto e degli ospedali  di Massa Marittima, Orbetello e Castel del Piano, più la struttura di raccolta di Follonica, sono aperti dalle 7.30 alle 13 anche per le persone che non hanno preso un appuntamento. La struttura di raccolta di Manciano è invece aperta lunedì 12 giugno dalle 7.30 alle 13 mentre quella all’ospedale di Pitigliano venerdì 16 sempre 7.30 – 13. Inoltre nella settimana da lunedì 12 al sabato 17 giugno è possibile presentarsi nei centri, anche in questo caso senza appuntamento, per la visita di idoneità alla donazione. Per quanto riguarda gli eventi il 14 giugno alle ore 10 davanti al Palazzo Comunale di Grosseto si terrà un flash mob organizzato da tutte le associazioni di donatori in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Al termine sarà diffusa sui mezzi d’informazione una foto di gruppo con sindaco, consiglieri comunali, rappresentanti delle associazioni e dei centri trasfusionali della Asl Tse con lo scopo di rafforzare l’importanza delle donazione e incentivare chi non è donatore. Nel resto della Provincia a Castel del Piano il centro è aperto all’ospedale dalle 7 alle 13 ma sono stati raddoppiati i posti per gli aspiranti donatori mentre a  Orbetello si potrà donare dalle 7 fino alle 16. “Questo evento è un’opportunità speciale per riconoscere l’importanza e l’impatto dei donatori-  dichiara il dott Pietro Pantone responsabile dei centri trasfusionali dell’Azienda Usl Toscana sud est -. Vorrei rendere omaggio a tutti coloro che, attraverso la loro generosità, hanno salvato vite e migliorato la qualità della vita di molte persone. É anche l’occasione per ribadire l’importanza della donazione, non solo del sangue intero ma anche del plasma. In questo momento storico di carenza di plasmaderivati (albumina, immunoglobuline ecc), è importante ribadire che grazie alla donazione di plasma si possono salvare vite di tanti malati. Di nuovo anche l’occasione per ringraziare tutte le associazioni di volontariato che contribuiscono in modo decisivo al raggiungimento dei risultati. Molte vite vengono salvate grazie alla collaborazione e alla sinergia delle strutture trasfusionali e delle associazioni. Questa è la festa dei volontari  – conclude – che donano il proprio tempo per la donazione di sangue e per la gestione degli appuntamenti e delle criticità che coinvolgono il mondo del dono del sangue”. “Si tratta di una giornata importante –  aggiunge la dott.ssa Silvia Ceretelli direttrice dell’UOC di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ospedale di Grosseto – perché la donazione resta una delle terapie salvavita più importanti. Il mio appello è particolarmente rivolto ai giovani: venite a donare perché non è solo un gesto di solidarietà verso il prossimo, ma una esperienza che permette di svolgere un ruolo attivo e responsabile come cittadino e inoltre, promuove uno stile di vita sano”.