La ripartenza di Arezzo Fiere e Congressi: da metà ottobre una raffica di eventi.  Vannetti: obiettivo valorizzare al massimo le nostre eccellenze proiettandole in un futuro sostenibile e di sviluppo

“Grande ripartenza per l’attività di Arezzo Fiere e Congressi: da metà ottobre inizia una raffica di eventi che coinvolgerà le strutture dell’Ente fieristico aretino fino a fine novembre”. C’è una punta di orgoglio nelle parole di Ferrer Vannetti, presidente di Arezzo Fiere e Congressi, nell’annunciare la forte ripresa di attività della Fiera aretina, Ente che lo stesso Vannetti  ha prima contribuito a risanare. portandolo fuori dal commissariamento, e che ora sta portando al rilancio definitivo, con un calendario molto ampio di impegni fieristici.  Ma non ovviamente da solo: “Tutto questo –  spiega infatti il presidente  –  lo stiamo facendo grazie al fatto che siamo una squadra che lavora in forte sintonia. Parlo in particolare dei membri del Cda: Ginetta Menchetti, che rappresenta la Regione Toscana, di Alessandra Joseph, nel gruppo in rappresentanza del Comune e della Provincia di Arezzo,  di Sandra Bianchi, che ha mantenuto incarichi organizzativi e di gestione dell’Ente e di Gino Faralli, Sindaco Revisore”.  Andando a vedere gli appuntamenti, quello che appare centrale per il respiro nazionale che lo caratterizza, è quello di Agrietour e Passioni in Fiera, il 12 e 13  novembre,  che vede il coinvolgimento fondamentale della Fiera.  Ma sono certamente di rilievo anche gli altri appuntamenti, come quello con il Mercato delle Pulci dal 22 e 23 ottobre e con il Forum Risk Management dal 22 al 25 novembre. Il Cats village con la mostra felina del 15 e 16 ottobre è il più vicino come scadenza temporale, e il congresso medico Scivac del 5 e 6 di novembre è l’altra manifestazione di rilievo prevista in questo percorso di ripartenza.  Secondo Vannetti infatti “il rilancio della Fiera deve partire assolutamente dal nostro territorio, da quello che sappiamo fare come imprenditori a tutti i livelli, produttivo, commerciale, turistico e ambientale. Dobbiamo farlo valorizzando al massimo le nostre eccellenze e proiettandole in un futuro sostenibile e di sviluppo”.  “Direi anche che ‘sostenibile’ è diventata di fatto la parola chiave, che deve caratterizzare di fatto tutte le nostre iniziative, a tutti i livelli, anche nelle scelte di programmazione, programmazione che deve procedere secondo sistemi di etica ambientale: se una volta l’operatività green poteva essere una scelta, ormai è diventato un dovere, una necessità livello locale che nazionale e mondiale. Nostro compito è anche quello di trasformarla in un’opportunità di crescita e di sviluppo per il nostro territorio, le nostre imprese, le nostre ambizioni anche a livello internazionale”.  Poi Vannetti spende qualche parola in più sull’evento rappresentato da “Passioni in Fiera – vivere la natura, sviluppare l’agricoltura” del 12 e 14 novembre prossimi.  “Si tratta di un nuovo evento –  spiega il presidente  – unico nel suo genere, perché raggruppa ben sette Fiere in una –  che approfondiremo nei contenuti in prossime comunicazioni –  e che si svilupperà per circa 15.000 mq di spazio espositivo: vedrà la celebrazione contemporanea di “Agrietour”, l’ormai conosciutissimo appuntamento annuale nazionale di riferimento per il settore agrituristico e per  la multifunzionalità in agricoltura, e di “Agricoltura in Fiera” che ospita il meglio delle attrezzature e servizi per il comparto agricolo, agrituristico e florovivaistico, oltre ad altri appuntamenti di settore ma di grande appeal perché di grande fascino ambientale e turistico”.