Montalcino: “Tartufo Marzuolo”; domani  sabato 23 e domenica 24 marzo a San Giovanni d’Asso  stand gastronomici, mercatino bio, degustazioni e la cena di gala a 4 mani

Il primo week end di primavera, 23 e 24 marzo, a San Giovanni d’Asso (Montalcino) va in scena la festa del “Tartufo Marzuolo delle Crete Senesi”. Apre la stagione dedicata a questo prezioso fungo ipogeo che si articolerà con “la cerca” dello scorzone in estate e poi con la grande festa dedicata al “Diamante delle Crete”, il prezioso Bianco, nel secondo e terzo fine settimana di novembre. A San Giovanni d’Asso le mostre mercato dedicate ai tartufi sono di casa fin dagli anni ’80 e per festeggiare la primavera troverete molti appuntamenti golosi organizzati dalla Proloco di San Giovanni d’Asso e dall’Associazione Tartufai Senesi, in collaborazione con il Comune di Montalcino. Il più prestigioso è sabato 23 (solo su prenotazione) con la “Cena di Gala a 4 Mani”. Il salone del castello diventa la prestigiosa location dove le Cuoche della locale Pro Loco cucinano insieme a Luca Biancucci, per diciassette anni Executive chef di Avignonesi e oggi protagonista nello splendido ristorante “Cucina di Vallocaia” della omonima tenuta di Montepulciano. Una cena dedicata al tartufo dall’entrée al dessert con abbinati i migliori vini del territorio. Ma già dalla mattina San Giovanni d’asso si anima con attività sportive e mostre fino all’apertura dello stand gastronomico della Pro Loco alle 12,30 (domenica alle 12 e alle 19,30) dove potete gustare le ricette tradizionali delle Crete Senesi a base di tartufo e non solo. Il punto vendita dei tartufai senesi consentirà l’acquisto a km 0 del Marzuolo garantendo qualità ed economicità del prodotto, i prezzi oscilleranno fra i 45 e i 60 euro all’etto. Il Tartufo Marzuolo che apre la stagione, è considerato meno pregiato del più famoso “bianco” che si raccoglie nei mesi invernali, ma al di là del prezzo sensibilmente più basso, ha alcune peculiarità che lo rendono molto apprezzato. Il suo aroma è più forte e resta più presente sulle pietanze rispetto al bianco, con sfumature piccanti e agliate. Come il più famoso bianco, in cucina non ama le cotture ed è perfetto per i piatti di carne, uova, bruschette, anche per i classici tagliolini.