Montepulciano: dal 30 marzo al 14 aprile la nona edizione del ‘Festival di Pasqua” intitolata “400 anni di musica a Montepulciano”; Festival ideato da Eleonora Contucci  

Con 16 appuntamenti (lo scorso anno erano stati 14) fra il 30 marzo e il 14 aprile, torna il Festival di Pasqua a Montepulciano, giunto alla sua nona edizione .«In questo 2024 – dice Eleonora Contucci, ideatrice e motore del Festival– abbiamo deciso di celebrare alcune ricorrenze importanti della nostra storia culturale. Della nostra storia ci sentiamo parte: ed è per questo che ci piace, cogliendo magari queste ricorrenze, creare in suo nome qualcosa di nuovo».  Sarà dunque una giovane violinista di Montepulciano, Lucrezia Nappini, col suo trio “The Heartfelt Band” a ricordare Giovanni Antonio Pandolfi Mealli (12 aprile),compositore nato a Montepulciano quattrocento anni fa. Sarà l’Orchestra Poliziana insieme a quattro giovani cantanti a celebrare il librettista ed editore Marco Coltellini, nato a Montepulciano trecento anni fa, e sua figlia, il soprano Celeste Coltellini (6 aprile). A Coltellini – i cui libretti furono messi in musica da compositori come Mozart, Haydne Paisiello – saranno dedicati anche un convegno internazionale, in collaborazione con l’Associazione Incontri e Gemellaggi Internazionali “Emo Barcucci”,e una conferenza riservata ai Licei Poliziani.Il Festival ricorderà altri due importanti anniversari: il primo centenario della morte di Puccini (30 marzo) e il seicentocinquantesimo della morte di Petrarca con “Canzoniere Segreto”, uno spettacolo-concerto in prima rappresentazione scritto e raccontato da Pietro Mercogliano, con le musiche di Liszt eseguite al pianoforte da Vincenzo Maltempo e le immagini elaborate al computer da Paolo Mercogliano (7 aprile).  Nel primo fine-settimana, dopo l’appena citato “Omaggio a Puccini”di sabato 30 marzo alle 18 a Palazzo Contucci,una selezione di celebri arie e duetti che avrà come protagonisti il tenore Antonio Corianò e il soprano Eleonora Contucci accompagnati al pianoforte da Giacomo Piazza,torna l’ensemble zurighese dei Baroccoli con due concerti: domenica 31marzo alle 21 presso il Duomo di Pienza e lunedì 1 aprile alle 17 presso la Chiesa del Gesù di Montepulciano. In programma musiche di Lully, Rameau, Baldassare, Sammartini, Telemann, Torelli e Boccherini con la partecipazione dei solisti Heinz Saurer alla tromba, Daria Zappa al violino e Pascal Suter al flauto dolce, con Massimiliano Matesic al clavicembalo e Brian Dean come violino concertatore. Fra gli appuntamenti degli altri fine-settimana,la conferenza di Massimo Cacciari (foto) e Grazia Marchianò su Musica, Luce e Armonia(13 aprile) e quella di Sandro Angelini su aspetti della pittura romana di inizio Seicento (5 aprile),il concerto d’organo in San Biagio con Francesco Alessandrini (7 aprile), il concerto del trio “The Heartfelt Band” con musiche di Geminiani, Oswald, Abel, Giardini e Veracini, e, nell’ultima giornata del Festival (domenica 14 aprile),il pianista Nikolay Khozyainov che esegue Carnavale Kreislerianadi Schumann,il tradizionale incontro con Amnesty International e il suo portavoce Riccardo Noury, e il concerto di chiusura con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese e Luigi Piovano nella doppia veste di solista al violoncello e direttore alle prese con due grandi pagine del Novecento: il Concerto n. 1 per violoncello e orchestra di Dmitrij Shostakovich, scritto per il sommo Mstislav Rostropovich, e la suite Ma Mère l’Oye di Maurice Ravel. Per realizzare tutto questo il Festival ha bisogno di aiuto e anche quest’anno ha lanciato una raccolta fondi affidandosi a “Rete del dono”. Con una cifra anche minima, a partire da 5 Euro, tutti possono divenire alleati del Festival. Oltretutto ogni donazione potrà essere portata in detrazione/deduzione fiscale.Tutte le informazioni e le spiegazioni si trovano nel link:

https://www.retedeldono.it/progetto/celebriamo-la-cultura-montepulciano-0

Il Festival si avvale del sostegno del Comune di Montepulciano, del riconoscimento della Presidenza del Consiglio della Regione Toscana e di un contributo di Banca Mediolanum, della Fondazione Internazionale Padre Matteo Ricci, di Palazzo Carletti, della Reale Mutua Assicurazioni e della Cantina Contucci,ai quali si aggiungono il patrocinio del Comune di Pienza e le collaborazioni con la Fondazione Cantiere, l’Accademia Europea di Palazzo Ricci, l’Associazione Incontri e Gemellaggi Internazionali “Emo Barcucci”, i Licei Poliziani, il Museo Civico,il Consorzio del Vino Nobile, la Pro-Loco, la Biblioteca Archivio Piero Calamandrei, la Fabbriceria della Chiesa Cattedrale di Pienza, le Parrocchie di Montepulciano e di Pienza, le Opere Ecclesiastiche Riunite, Villa Poggiano, la gioielleria Bernardini’ e la Rete del Donoe Amnesty International Italia.