Montepulciano : gran finale con Beethoven per il Festival di Pasqua sabato 17 e domenica 18 aprile

 Giunge alla sua conclusione la sesta edizione del Festival di Pasqua a Montepulciano, trasmesso integralmente in diretta tv su NTi (dgtch. 271) e sui canali social dell’emittente e del festival. Sabato 17 aprile alle ore 18 dal Salone di Palazzo Contucci sarà trasmesso un originale programma dedicato alle musiche di Beethoven legate all’Italia. Ne saranno protagonisti Costantino Mastroprimiano – considerato unanimemente uno dei più autorevoli studiosi e interpreti del fortepiano a livello internazionale (si ricordano la registrazione discografica dell’integrale delle Sonate di Clementi e quella, attualmente in via di realizzazione, delle 32 Sonate di Beethoven) – e il soprano Eleonora Contucci, che del Festival è ideatrice e direttore artistico. Il concerto avrà un ulteriore motivo di fascino nell’esclusivo strumento che verrà utilizzato, il meraviglioso fortepiano Conrad Graf “Contucci” del 1826Domenica 18 alle ore 16 dal Salone di Palazzo Ricci si terrà l’incontro del Festival di Pasqua con Amnesty International, una tradizione iniziata nel 2017: Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, terrà una relazione dal titolo “Per una stagione dei diritti”.  Il Festival si concluderà domenica 18 alle ore 18, sempre dal Salone di Palazzo Ricci, con un capolavoro beethoveniano che esalta il tema della fratellanza fra gli uomini: la Nona Sinfonia, nella versione per pianoforte solo di Liszt eseguita da Maurizio Baglini. Pianista fra i più importanti e affermati della sua generazione, Baglini ha eseguito decine e decine di volte questa versione della Nona nelle sale di tutto il mondo e l’ha registrata per un CD pubblicato dalla Decca nel 2009.  Mentre cala il sipario sulla sesta edizione del Festival di Pasqua, continua a crescere di giorno in giorno il numero di visualizzazioni online dei concerti e delle conferenze di quest’anno, e c’è tempo ancora fino al 4 maggio per contribuire alla raccolta fondi lanciata proprio per sostenere gli alti costi dello streaming e delle procedure anti-Covid.