Murlo in Live Fest 2022: dal 2 al 4 giugno a Vescovado la VII edizione dopo due anni di emergenza sanitaria. Eventi dal vivo e cene per condividere divertimento e allegria. Cianti, Presidente A.s.d. Vescovado: “finalmente operativi per garantire una festa grintosa ed eccitante”

Nel giorno della Festa della Repubblica torna a Vescovado il Murlo in Live Fest: musica dal vivo con dj e cover band e stand gastronomici animeranno il campo sportivo del paese etrusco che riabbraccia una delle sue feste più riuscite nelle serate del 2, 3 e 4 giugno. “Dopo due anni in stand-by non era scontato ripartire con la solita energia, abbiamo fatto parecchie riunioni per definire l’appuntamento. Con notevole impegno siamo pronti ad offrire una tre giorni di divertimento per tutti. Allestiremo l’oramai classico bar al centro del campo da calcio per offrire drink e birre di altissima qualità. Abbiamo poi uno staff, un hot-staff, in cucina, al servizio e ai bracieri che non soffre concorrenza. Sul palco ci saranno i migliori dj e le migliori cover band del panorama locale, siamo pronti ad accogliervi!” Così il Presidente dell’Associazione sportiva dilettantistica Vescovado, Tommaso Cianti, recentemente rieletto alla guida dell’associazione giallonera. Il programma prevede per tutte e tre le sere della festa l’apertura del bar alle 19 e dello stand gastronomico – con la mitica zuppa di farro, i galletti ruspanti alla brace e altre prelibatezze nostrali – alle 19.30. Giovedì 2 giugno, alle 21, i volontari della Pubblica Assistenza Val d’Arbia realizzeranno il flash mob Call – Push – Stayin’ Alive! per sensibilizzare con la musica, che sarà particolare metronomo, le corrette ed efficaci manovre di rianimazione cardiopolmonare. Subito dopo salirà sul palco Fede Dj che farà ballare tutti con le migliori hit dagli anni Settanta ad oggi. Venerdì 3 giugno sarà la volta dello street food, condito dal rock and roll dei Bcube, emergente band locale. Grande chiusura sabato 4 giugno con I Love 90’s, selezione della coppia di dj Pesco e Jacopo Papini. “La cosa più importante” – commenta Pippo Lambardi, consigliere dell’A.s.d. Vescovado – “è avere tenuto saldo e motivato il gruppo di giovani del paese, intergenerazionale, reale motore della festa. Il covid ci ha solo stoppato. Abbiamo ricevuto un incredibile segno di vicinanza da tantissime attività produttive e commerciali del paese nonché da due supporter d’eccezione come Estra ed Acquedotto del Fiora, elementi che ci onorano. Non va poi dimenticato l’aiuto volontario delle tante persone compaesane che da sempre ci hanno dato una mano per realizzare al meglio l’evento.”.