Orbetello: domani 8 settembre disostruzione pediatrica delle vie aeree , nuova iniziativa formativa della Pediatria all’ospedale aperta al pubblico
Torna a Orbetello l’iniziativa dell’area pediatrica di Grosseto sulle manovre salva vita di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo in età pediatrica. L’appuntamento è per domani, venerdì settembre dalle 18 alle 20 alla biblioteca dell’ospedale San Giovanni di Dio, dove la dottoressa Barbara Loru, pediatra referente per la zona di Orbetello, terrà un corso formativo aperto a tutti coloro che sono interessati. Anche questa iniziativa è organizzata dalla Pediatra grossetana, diretta dalla dottoressa Susanna Falorni e promossa da Amietip, e in particolare dalla pediatra Barbara Loru, referente del progetto “Una pacca per la vita”. “Con l’iniziativa di Orbetello proseguiamo il progetto di sensibilizzazione e formazione rivolto ai cittadini sulle manovre di disostruzione pediatrica che da qualche settimana coinvolge anche gli stabilimenti balneari di Marina di Grosseto e Principina a mare – spiega la dottoressa Falorni – Il nostro obiettivo è quello di trasmettere queste conoscenze di base a più persone possibili, genitori, nonni, zii, baby sitter, ecc., in modo che trovandosi in situazioni di pericolo abbiano le capacità per intervenire in maniera risolutiva per la salvezza dei bambini”. “Il progetto Una pacca per la vita nasce dall’esigenza di informare per formare e per rendere consapevoli e quindi piú sicuri nell’affrontare una situazione d’emergenza come l’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo in età pediatrica, causa di morte accidentale in etá pediatrica nel 90% sotto i 4 anni – dichiara Loru – Il corso, gratuito e aperto a tutti, é composto da una lezione teorica e pratica direttamente sui manichini, volutamente esposto con entusiasmo, con passione e con quella leggerezza che non é superficialita’, che lo rende privo di timori e di pregiudizi, ma, anzi, vitale. E’ un’opportunita’ gratuita di crescita. Credo nella consapevolezza della cultura e nella cultura della consapevolezza come strumento educativo per renderci uomini migliori”.