Montevarchi: all’ospedale del Valdarno installata una nuova  vasca nativa al blocco parto 

Una nuova vasca nativa  è da oggi attiva all’Ospedale Santa Maria alla Gruccia. Un investimento che conferma l’attenzione dell’Asl Tse verso  il blocco parto del presidio valdarnese. La vasca da travaglio e parto, a disposizione delle donne che sceglieranno il presidio valdarnese per portare a termine la gravidanza, è studiata appositamente per impieghi in ambiti ostetrico-ginecologici nelle varie fasi del travaglio e del parto anche per favorire il rilassamento.  È dimostrato da numerosi studi che l’acqua calda favorisce il rilassamento corporeo ed il raggiungimento di una sensazione di benessere. È inoltre associata ad una riduzione del tempo del travaglio, aumento della dilatazione cervicale e comporta anche dei benefici nel neonato, in particolare lo aiuta a non disperare calore. La nuova vasca, dotata di porta, è ergonomica e permette quindi alla donna di assumere durante il travaglio la posizione che più le è comoda ed è inoltre dotata di dispositivo che permette la cromoterapia.