Parte il Salone del Camper. Il Presidente di APC Niccolai: “Il turismo in camper è in costante crescita”.Dati immatricolativi dei camper nuovi positivi: nell’ultimo trimestre hanno fatto segnare un + 4,7% in Italia rispetto allo stesso periodo del 2022

Inaugurato stamani il Salone del Camper, presso Fiere di Parma, alla presenza del Ministro del Turismo, Senatrice Daniela SantanchèAPC – Associazione Produttori Caravan e Camper è organizzatore e promotore – assieme a Fiere di Parma – della manifestazione dedicata al turismo en plein air, la seconda fiera del turismo all’aria aperta in Europa per numero di visitatori: nella scorsa edizione oltre 110.000 persone. Il Presidente APC, Simone Niccolai ha illustrato i punti salienti del settore camper : “siamo molto fiduciosi, perché il turismo in camper si sta delineando come un tipo di turismo in costante crescita: è certamente un trend a lungo termine perché il camper non si usa soltanto per la vacanza, ma per il proprio tempo libero, lo sport, la famiglia – amici a quattro zampe compresi -, quindi per tutto l’anno”. Dopo le difficoltà produttive degli ultimi tempi, dovute alla mancanza di materie prime ed alla fornitura a singhiozzo degli chassis di base, la produzione di camper ha ripreso il ritmo e le consegne stanno riprendendo in modo regolare. Se ne ritrova conferma nei dati immatricolativi dei camper nuovi che – nell’ultimo trimestre – hanno fatto segnare un + 4,7% in Italia rispetto allo stesso periodo del 2022. Nella filiera produttiva restano tuttavia alcuni nodi logistici da risolvere, come le difficoltà nei trasporti di chassis e veicoli nuovi, stante la difficoltà di reperire bisarche e autisti. L’Italia è il terzo produttore di camper in Europa, dopo Germania e Francia, con oltre 8.000 addetti ed un fatturato superiore a un miliardo e cento milioni di euro. Coinvolte molte aziende italiane della supply chain che forniscono, oltre i produttori italiani, anche i produttori di tutta Europa, segno che le componenti “Made in Italy” vanno forte anche nel settore caravan e camper. Oltre l’80% dei camper prodotti in Italia viene esportato. Primo mercato di esportazione è la Germania che rappresenta da sola il 45% delle immatricolazioni in Europa. Il segno positivo caratterizza, seppur lievemente, anche questo mercato: il primo semestre del 2023 ha fatto registrare un + 1,3% di immatricolazioni di camper nuovi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Il turismo all’aria aperta, è un momento esperienziale forte per chi lo pratica: consente di essere vicini alla natura e vivere in modo entusiasmante il proprio tempo libero, le relazioni familiari e amicali. Oggi è anche una modalità di lavoro, grazie allo smart working: ogni mattina ci si può svegliare con un panorama diverso e lavorare al massimo della motivazione. E’ uno strumento di libertà.