Partito da San Gimignano un progetto di valorizzazione del grande artista senese del Trecento Lippo Memmi

Partito da San Gimignano, dalla Sala Dante del Palazzo Comunale, scenario di un primo confronto fra istituzioni, storici dell’arte, enti, esperti e studiosi, l’impegno per un progetto di valorizzazione del grande artista senese Lippo Memmi, cognato di Simone Martini. Si recupera il percorso interrotto nel 2017, anniversario dei settecento anni della Maestà di Lippo Memmi nel Palazzo Comunale di San Gimignano. Un’azione importante che, contribuendo a migliorare la conoscenza di Lippo Memmi e Simone Martini, degli artisti coevi e del periodo, eleverà il territorio senese, creando opportunità di ricerca, culturali, di promozione. Intanto, Lippo Memmi conquista nuovi spazi nella Pinacoteca Nazionale di Siena dove le sue opere troveranno la migliore collocazione. Il progetto promosso dal Rotary Club Valdelsa con la Società Storica della Valdelsa, il Comune e i Musei Civici di San Gimignano, partner la Pinacoteca Nazionale di Siena e Iconos Restauri, è sostenuto dallo status di Lippo Memmi, tra i grandi pittori del XIV secolo, affermato in un vasto scenario, il più valido collaboratore di Simone Martini. L’evento di San Gimignano ha permesso di definire i primi elementi del progetto.  «Il Rotary Club Valdelsa– ha detto il presidente Simone Hayek, fra i promotori dell’evento – è sempre stato attento a recepire gli stimoli culturali del nostro territorio. Il progetto ‘Lippo Memmi’ si inserisce in questa ottica. Esistono le premesse, partendo da questa iniziativa, per sviluppare un percorso che incontrerà la nostra disponibilità. L’auspicio oggi è anche quello che, per il valore di Lippo Memmi, della sua opera e della sua eredità, l’evento di San Gimignano possa stimolare un virtuoso percorso di valorizzazione di questo grande artista e del suo ambiente, anche puntando a consolidare i rapporti artistici fra Siena, San Gimignano. gli altri territori a cui stato legato Lippo Memmi”.