Petroio: la Cooperativa di comunità “Vivi Petroio” apre una struttura ricettiva a Palazzo Brandano e crea posti di lavoro

Petroio, frazione di Trequanda , è un piccolo borgo che si avvolge a spirale su una delle colline che sovrasta la celebre Val d’Orcia: qui ha aperto Palazzo Brandano diventato ristorante-albergo creando cinque posti lavoro. Tutto è cominciato un anno e mezzo fa quando 11 ragazzi di Petroio, un’età media 30 anni, diventano soci fondatori di una Cooperativa di Comunità, chiamata Vivi Petroio, dando vita a un progetto di rivitalizzazione della comunità, puntando sul ritorno del flusso turistico nel loro paese e sul miglioramento dei servizi principali e accessori per i residenti. Il focus del progetto è ambizioso e perchè no, molto coraggioso: prendere in gestione un antico palazzo nel cuore del borgo, trovare fondi per rimetterlo in sesto e renderlo attivo per la comunità e per il forestiero. La vittoria del bando regionale, sommata agli apporti dei circa 200 soci e alla caparbietà e il tempo messo a disposizione da questi ragazzi del posto, valore aggiunto da non sottovalutare, fanno diventare una realtà il progetto.  Il 2020 rimarrà tristemente noto, a livello mondiale, come l’anno della pandemia da Covid-19, della quarantena, delle casse integrazioni, dei licenziamenti e, purtroppo, della cessazione di molte attività. Ma ci vuole ben altro per spaventare questi ragazzi di Petroio, tra l’altro rimasti a contagio 0 nel loro comune. Così, in mezzo a tante chiusure, ha aperto l’Albergo-Ristorante Palazzo Brandano che  assume, creando almeno 5 posti di lavoro. Questi elementi bastano per far venire a tutti la voglia di andare a trovare questi ragazzi e gustarsi ottimi piatti locali realizzati con prodotti a km 0 o passare un week-end nelle loro bellissime camere, dotate anche di idromassaggio. Poi Petroio è una paese tranquillissimo, in mezzo alla campagna toscana, a due passi dalle località più belle della regione: 10 minuti da Pienza, 20 da Montepulciano, 45 da Siena.