Pitigliano: il Comune istituisce la figura dell’ispettore ambientale .Pugno duro contro il conferimento errato dei rifiuti e gli abbandoni

Dal Comune di Pitigliano pugno duro contro il conferimento errato dei rifiuti e gli abbandoni: la giunta ha deciso di istituire la figura dell’ispettore ambientale. Il relativo regolamento va in approvazione nel Consiglio comunale di  domani venerdì 14 luglio. “Ci vediamo costretti ad intensificare i controlli su tutto il territorio comunale, compreso il centro storico, – sottolinea Serena Falsetti, assessore comunale all’Ambiente di Pitigliano – considerando i continui casi di conferimento errato dei rifiuti che stiamo registrando e degli abbandoni, che oltre a costituire reato ambientale, rappresentano per un comune turistico come il nostro un serio problema in termini di decoro. Il Comune richiama al senso di responsabilità non solo i cittadini – prosegue Serena Falsetti – ma anche tutte le attività commerciali che si trovano a gestire quantitativi elevati di rifiuti, per i quali il Comune ha previsto postazioni riservate, in modo da non riempire i cassonetti destinati alle utenze domestiche. Dopo il passaggio in Consiglio comunale per l’approvazione del regolamento, l’ispettore ambientale entrerà in azione già nel corso di questa estate – sottolinea ancora Serena Falsetti – per attività di informazione, educazione e prevenzione ma anche per accertamenti e redazione di verbali amministrativi. Ricordo che le sanzioni sono elevate e variano a seconda della gravità dell’illecito. Contemporaneamente proseguiremo con l’uso delle fototrappole e-killer, che sono dei dispositivi di videosorveglianza mobili, per il monitoraggio degli abbandoni dei rifiuti. La registrazione delle immagini non consente infatti ai trasgressori di negare il loro coinvolgimento nell’illecito, come invece di frequente accade”.  Il compito dell’ispettore sarà quello di informare ed educare i cittadini e le attività produttive sulle modalità di conferimento per le utenze domestiche e non domestiche, cercando di modificare abitudini sbagliate, che non rispettano il regolamento comunale vigente in materia di raccolta dei rifiuti. Dall’altro, svolgerà il compito di vigilanza, controllo e accertamento, con redazione di verbali amministrativi in materia ambientale su errati conferimenti di rifiuti da parte di cittadini e attività produttive, mancata rimozione delle deiezioni canine sulla strada, abbandono di rifiuti, deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e violazione delle prescrizioni sulla raccolta domiciliare.”