Quattro sportelli per promuovere l’inclusione sociale : sono stati aperti a Manciano, Porto Santo Stefano, Pitigliano e Orbetello

Quattro punti di accoglienza, ascolto, informazione e orientamento ai servizi per le persone che si trovano in condizione di disagio ed emarginazione sociale. L’8 maggio è partito il progetto sperimentale della Zona distretto Colline dell’Albegna che ha portato all’apertura di sportelli polifunzionali a Manciano, Porto Santo Stefano, Pitigliano e Orbetello.Il progetto – finanziato con le risorse del PON Inclusione 2014-2020 “Interventi di contrasto agli effetti del Covid 19”, a valere sull’Avviso Pubblico 1/2021 PrInS Progetti Intervento Sociale – si inserisce nel contesto degli interventi e dei servizi finalizzati alla promozione dell’inclusione sociale.Con la realizzazione degli “sportelli polifunzionali” si promuove una forte integrazione con i servizi territoriali presenti, come il servizio sociale e gli altri servizi deputati alla presa in carico istituzionale.

Le attività previste sono:

– Front office tramite sportelli polifunzionali;

– Back office con elaborazione di una banca dati dei servizi attivi e brevi vademecum operativi per la fruizione e l’accesso.

Elenco degli sportelli:

– Manciano: Via Circonvallazione sud locali ex mattatoio; il lunedì dalle 15 alle 18

– Porto Santo Stefano: Corso Umberto I; il martedì dalle 15 alle 18

– Pitigliano: c/o Seminario vescovile in Via Cardella; il mercoledì dalle 14 alle 17

– Orbetello: Via Gioberti 127/129; il giovedì dalle 14 alle 17

«Questo progetto sperimentale, a cui crediamo molto, durerà fino alla fine dell’anno – dichiara il direttore di Zona distretto Colline dell’Albegna Roberta Caldesi (foto) – . Per il prosieguo, valuteremo poi i risultati raggiunti in questi mesi».