Radicofani: il “cazzagnolo”, una pasta tipica del borgo che rinasce “Al Tocco” con il sigillo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Di Stefano Magi

In pochi lo preparavano ancora. Solo alcune donne anziane che in poche case di Radicofani ricordavano la ricetta e soprattutto il gesto. Il “cazzagnolo” è una pasta fatta a mano, preparata soltanto in questo piccolo borgo: acqua, farina, uova e il mattarello a tirare. Simile a un picio ma con una forma nettamente squadrata e una consistenza tutta sua. Rischiava di sparire insieme a quella sapienza tramandata in cucina. Finché qualcuno non ha deciso di salvarla e di farne qualcosa di più. Quel qualcuno sono Sonia e Nico, madre e figlio, titolari del locale Al Tocco, affacciato su piazza San Pietro, nel cuore del borgo. Da dodici anni portano avanti il loro wine bar. Nove anni fa hanno recuperato la ricetta della nonna Margherita, la nonna paterna di Nico, riportando alla luce il cazzagnolo e rendendolo il fulcro della loro cucina. Oggi il cazzagnolo è ufficialmente un prodotto e un marchio depositato con il sigillo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Un riconoscimento che ne sancisce l’unicità e premia la scelta di preservarne la tradizione. Nella cucina di Al Tocco, ogni giorno, sulla spianatoia si ripete il gesto. E una volta pronto il cazzagnolo viene servito: ragù, aglione, cacio e pepe, aglio olio e briciole. “Abbiamo voluto fortemente proporre nel nostro locale una tradizione che appartiene solo a Radicofani – raccontano Sonia e Nico – Il cazzagnolo lo facevano solo qui, e solo in casa. Per noi, aver scelto di registrarne il marchio significa tenere viva la nostra identità. E condividerla ogni giorno con chi arriva. È un grande orgoglio”. Al Tocco propone anche taglieri di salumi e formaggi selezionati, crostoni, piatti della cucina rustica toscana e una selezione di vini che raccontano il territorio tanto quanto un piatto ben fatto. Un wine bar che, con il tempo, ha deciso di affiancare alle sue origini una precisa selezione culinaria. Aver depositato il marchio del cazzagnolo non appare dunque solo come una tutela formale. Ma come il segno che una tradizione, se custodita con costanza e rispetto, non può che arricchire. A Radicofani, nel cuore della Val d’Orcia, lungo la Via Francigena, Sonia e Nico non impastano solo una pasta. Impastano memoria. E da oggi anche un pezzo di futuro.