Santa Fiora:nel 2023 i flussi turistici degli arrivi sono praticamente triplicati

Flussi turistici degli arrivi triplicati per Santa Fiora nel 2023 rispetto all’anno precedente. È uno degli elementi che balza subito agli occhi analizzando i dati ufficiali che sono stati forniti dall’Ambito Turistico Amiata. Nel 2023 negli otto comuni dell’ambito turistico sono arrivati circa 72mila turisti, 9 mila in più rispetto al 2022, con un incremento del 17% circa, e anche le presenze sono state 205mila, 32mila in più del 2022 con un incremento di circa il 18%. Nel breve termine gli stranieri sono cresciuti più̀ degli italiani, mentre le strutture alberghiere più̀ di quelle alberghiere. Rapportando il dato con gli anni precedenti possiamo vedere che arrivi e presenze hanno superato ampiamente i valori del 2019 e che la crisi pandemica è completamente superata. Il post pandemia, con il ritorno ad una nuova normalità ha dato un’accelerazione alle presenze. La permanenza media è in linea nel 2023 è in linea con quella del 2022: 2,8 notti. Numeri assolutamente positivi, dunque per l’Ambito Turistico Amiata. Ma c’è un Comune più di tutti gli altri che ha contribuito con i suoi risultati eccezionali ad alzare il dato complessivo: Santa Fiora, dove gli arrivi sono più che triplicati rispetto all’anno precedente passando dai 1385 del 2022 ai 4579 del 2023. E le presenze che sono più che raddoppiate, passando dalle 8082 del 2022 alle 17.925 del 2023. In termini percentuali gli arrivi a Santa Fiora sono aumentati del 230,6% e le presenze del 121,8%. “Mi sembrano dati a dir poco entusiasmanti, – ha commentato il sindaco di Santa Fiora, Federico Balocchi (foto) – sono la conferma del successo complessivo della proposta turistica che abbiamo sviluppato in questi anni a Santa Fiora. Il dinamismo che abbiamo generato in termini di eventi, di investimenti economici e di fermento culturale hanno creato il clima favorevole all’apertura di nuove strutture ricettive. Se fino a qualche anno fa il nostro comune era il salotto dell’Amiata, la tappa obbligata dei turisti che pernottavano nei comuni limitrofi, assistiamo adesso ad una crescita della nostra capacità ricettiva che nel tempo ci consentirà di consolidare questa tendenza. Siamo quindi molto soddisfatti, anche per i numeri registrati nei mesi che solitamente rappresentano la bassa stagione. Questo conferma che siamo riusciti nell’obiettivo della destagionalizzazione turistica aumentando l’appeal del nostro territorio nei diversi periodi dell’anno”. “Stiamo portando avanti una politica attenta a favorire le leve di sviluppo attraverso la cooperazione tra pubblico e privato: – aggiunge Azzurra Radicchi, assessore al Turismo di Santa Fiora – Comune, associazioni e aziende stanno collaborando per un obiettivo comune. L’apertura di nuove strutture ricettive, di un albergo e di due società che si occupano di ospitalità diffusa, sta consentendo la nascita di un insieme di operatori con cui condividere strategie turistiche. E i risultati arrivano.”