Siena:  assessore al turismo Vanna Giunti,“Siena tornerà da subito a svolgere il suo ruolo guida all’interno dell’Ambito turistico ‘Terre di Siena’  composto da altri 8 comuni”

Il ruolo di Siena nell’ambito territoriale è stato oggetto di un’interrogazione presentata dalla consigliera del gruppo Sena Civitas Chiara Parri e alla quale ha risposto l’assessore al turismo e al sito Unesco Vanna Giunti. “Siena – ha evidenziato l’assessore – è il Comune capofila dell’Ambito turistico Terre di Siena, istituito dalla legge regionale della Toscana 86/2016, e deve esercitare pienamente questo ruolo, assicurando agli altri otto comuni tutto il supporto necessario all’organizzazione di un’offerta turistica coerente ed organizzata per tutta la destinazione. La legge regionale 86/2016 è chiara sotto un aspetto: non può esistere una destinazione turistica Siena, ma solo una destinazione Terre di Siena, all’interno della quale la città si lega al suo territorio, in chiave di sostenibilità e reciproco scambio, così come ben rappresentato nell’affresco del Buongoverno”. “Per questo motivo – ha spiegato Giunti – tra le prime attività del mandato ho voluto incontrare i vertici di Toscana Promozione Turistica per assicurargli che Siena tornerà da subito a svolgere il suo ruolo guida all’interno dell’Ambito turistico, in piena sinergia con le azioni di promozione programmate dall’agenzia regionale”. “Ho voluto poi incontrare – ha illustrato l’assessore – anche i colleghi assessori dei comuni delle Terre di Siena, e qualche sindaco che ha mantenuto su di sé la delega al turismo, per ricostituire il comitato di indirizzo dell’Ambito turistico, che si riunirà a cadenza mensile al fine di lavorare sistematicamente ad una progettualità condivisa. All’interno di questo organismo saranno affrontate tutte le questioni necessarie ad assicurare all’ambito una politica turistica condivisa e strutturata. Tra le prime azioni che sono state concordate, l’estensione a tutta la destinazione Terre di Siena della certificazione di sostenibilità Gstc che Siena ha ottenuto la primavera scorsa. Obiettivo che cercheremo di raggiungere anche attraverso l’utilizzo di specifici fondi regionali”.“A novembre, poi, convocheremo per la prima volta la Consulta dell’Ambito, composta da associazioni di categoria, istituzioni, sindacati ed altri portatori di interesse per assicurare la massima condivisione intorno ad un piano di sviluppo turistico della destinazione che avrà un orizzonte almeno triennale. E proprio in quest’ottica di programmazione e condivisione – ha concluso Vanna Giunti – dovrà essere elaborato anche il nuovo calendario degli eventi improntato ad almeno due principi chiave: la valorizzazione delle eccellenze locali, a partire da agro alimentare, enogastronomia, cultura e fruizione sostenibile del territorio, e la calendarizzazione degli eventi con un largo anticipo, in modo da consentire un’adeguata promozione degli stessi”.