Siena : assessore Benini fa il punto sullo stato di avanzamento degli interventi nei plessi comunali con fondi Pnrr, “una riqualificazione puntuale e precisa degli edifici scolastici.Contiamo di chiudere per l’inizio del prossimo anno scolastico”
“Stiamo procedendo regolarmente con una riqualificazione puntuale e precisa, finanziata dal Pnrr, degli edifici scolastici”. L’assessore all’edilizia scolastica Paolo Benini fa il punto sugli interventi di adeguamento sismico e dei lavori di rifacimento ed efficientamento dei plessi comunali interessati aggiungendo: “contiamo di riportare tutti nelle proprie scuole d’origine in tempo per l’inizio del prossimo anno scolastico”. Secondo, infatti, l’attuale stato di avanzamento dei progetti di adeguamento sismico delle scuole interessate: al plesso dell’Acquacalda, i lavori il cui valore è di 400mila euro, sono in corso di affidamento alla ditta con consegna ed esecuzione degli stessi prevista per questa estate. A Ginestreto, i lavori da 608mila euro, sono in corso di esecuzione mentre quelli di oltre un milione euro alla Simone Martini sono stati consegnati. Per l’adeguamento sismico del plesso di Santa Marta (640mila euro) i lavori sono in corso di esecuzione mentre sull’efficientamento energetico del valore di 400mila euro, è già stata individuata la ditta e la consegna è prevista per aprile. Ed infine, il rifacimento dell’Achille Sclavo di circa 3milioni e mezzo di euro è in corso la progettazione esecutiva che vedrà la consegna del progetto esecutivo entro maggio. “Abbiamo saputo investire – spiega Benini – in tempi giusti risorse importanti, quali i fondi Pnrr, per la messa in sicurezza di luoghi che sono per noi di interesse prioritario: le scuole appunto e questo resoconto ne è la dimostrazione concreta. A questo aggiungiamo anche gli asili ‘Ape Giramondo’, ‘Albero dei Sogni’ e Bucciano per lavori oltre i due milioni di euro: contiamo di chiudere anche questi interventi”.“In tutto questo – conclude l’assessore – abbiamo creato strutture ‘cuscinetto’ che, anche in futuro, potranno essere utilizzate per minimizzare i disagi a famiglie e alunni, predisponendo, come abbiamo fatto, un’adeguata rete di servizi di trasporto scolastico”.