Siena : Marco Cioni (Fipe), “soddisfazione per la formalizzazione della candidatura ufficiale del caffè espresso a patrimonio dell’umanità”

“Siamo soddisfatti che ci sia stata la formalizzazione della candidatura del caffè espresso italiano  a patrimonio immateriale dell’umanità. Il caffè è simbolo dello stile di vita di un paese e di una comunità e come tale ha la credibilità e il prestigio necessari per concorrere a diventare patrimonio immateriale dell’umanità”. Commenta così Marco Cioni, presidente Fipe Confcommercio Siena l’atto formale della candidatura all’Unesco firmato anche da Confcommercio -Fipe presso il Ministero delle Politiche agricole e forestali. La campagna di sostegno alla candidatura si aprirà ufficialmente domani sabato 26 marzo, in occasione della giornata nazionale del “Rito del caffè espresso italiano”.   Secondo l’indagine di Fipe-Confcommercio, solo in Toscana sono almeno 370 milioni all’anno i caffè espresso che vengono consumati al bar.“La candidatura vuole essere anche un’occasione di rilancio per un settore martoriato dalle misure restrittive che per oltre un anno e mezzo hanno messo a repentaglio la sopravvivenza di questa modalità di consumo –  fa notare Cioni – Ora che ci stiamo rialzando, seppur con fatica, la promozione del rito del caffè espresso a patrimonio dell’umanità rappresenta un’ulteriore iniezione di fiducia alla quale la Fipe-Confcommercio contribuisce con convinzione insieme al Consorzio e al Ministero. Anche perché, è bene ricordarlo sempre, questa è una bevanda democratica, che identifica il nostro stile di vita e come tale va promossa e valorizzata”.