Toscana: bollette; Lega, “700.000 toscani possono risparmiare quasi 400 euro l’anno. Nostre iniziative sul territorio e nei Comuni per informare i cittadini di questa importante opportunità.”
Grazie ad un apposito emendamento della Lega, nella Legge sulla concorrenza 2024, a firma degli Onorevoli Alberto Gusmeroli ed Andrea Barabotti, circa 700.000 cittadini toscani vulnerabili potranno risparmiare in media 400,00 euro l’anno sulle bollette. “Il problema-hanno sottolineato i deputati leghisti-è che le persone sono poco informate di questa opportunità che scadrà il prossimo 30 giugno.” “Per tale motivo, ci stiamo muovendo in Toscana ed in tutta Italia per sensibilizzare le Istituzioni locali a rendere edotte le tante persone cosiddette vulnerabili che potrebbero usufruire di questa scontistica; un relativo onere finanziario che non ricadrebbe sullo Stato, ma esclusivamente sui gestori. In tutto il Paese, il valore di questa iniziativa tocca i 4 miliardi di euro; in proporzione in Toscana stiamo parlando di circa 230 milioni.”.“Nella nostra Regione-prosegue Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-ci muoveremo, dunque, presentando una mozione in cui chiederemo all’ente regionale di attivarsi affinchè il maggior numero di concittadini possa aderire a questa iniziativa di buonsenso; parimenti, inviteremo tutti i nostri amministratori locali, sempre tramite atti, di proporre l’apertura di sportelli informativi, magari utilizzando strutture già presenti in loco, dove solitamente si recano i cittadini per espletare varie funzioni burocratiche.”.“Per quanto riguarda, la Lega Toscana, riferisce, invece, Luca Baroncini, Segretario regionale, promuoveremo una gazebata il 10 ed 11 maggio, distribuendo materiale informativo, sollecitando tutti i nostri militanti e sostenitori a fare attività divulgativa nei confronti delle tante persone che hanno diritto a queste agevolazioni. Oltre a ciò, abbiamo, inoltre, preparato, come menzionato anche da Elena Meini, un atto da presentare in tutti i Comuni, per sollecitare le amministrazioni ad informare più persone possibili, sul modello, ad esempio, di Massa ed Arona.” “Insomma-concludono i rappresentanti della Lega-è fondamentale che i cittadini sappiano di questa forma di risparmio sulle bollette che, a livello nazionale, genererebbe, come detto, un minore aggravio per gli italiani di svariate centinaia di milioni di euro.”