Toscana: consigliere regionale Gazzetti (Pd) propone di ” riutilizzare le piccole stazioni ferroviarie .Possono diventare sedi di associazioni, pro loco ed eventi»
«Perché non provare ad utilizzare le piccole stazioni presenti in Toscana per valorizzare sia i territori che le attività di associazioni e realtà locali? Questa è l’idea che ho lanciato durante i lavori della Quarta Commissione guidata dalla Presidente Lucia De Robertis che ringrazio per l’ascolto. Una seduta nella quale avevamo all’ordine del giorno un’ampia e articolata audizioni dell’assessore ai trasporti Baccelli che ha toccato moltissimi temi». E’ la proposta che Francesco Gazzetti, consigliere regionale Pd, ha avanzato durante la seduta della Commissione territorio, ambiente, mobilità e infrastrutture. «Oltre alle questioni legate al contratto di servizio di Regione Toscana con Trenitalia, tema centrale della sua audizione, a colpirmi sono state anche alcune sue riflessioni sulla volontà che i collegamenti ferroviari passeggeri possano essere sempre più occasione per valorizzare e far conoscere iniziative ed eventi del territorio – continua Gazzetti – . Ecco perché ho voluto chiedere proprio all’assessore Baccelli se fosse disponibile a lavorare all’ipotesi che anche un nuovo utilizzo delle piccole stazioni potesse rientrare in questo scenario. Perché non immaginare che possano essere luoghi che ospitano associazioni del territorio o anche sedi delle pro loco? Ovviamente si tratta di temi tutti da approfondire per capirne la possibilità di concretizzazione. Ma voglio ringraziare l’assessore Baccelli perché ha risposto subito e con entusiasmo a questa mia proposta sulla quale adesso proveremo a lavorare insieme con il coinvolgimento di tutti gli Enti ed i soggetti interessati e competenti. E per avviare il percorso anche in sede istituzionale intendo a breve presentare un atto in Consiglio: ringrazio per questo il mio capogruppo Ceccarelli con cui mi sono confrontato. Si tratta, come detto, di uno spunto iniziale sul quale lavorare con un forte confronto con i territori. Ogni spunto ed esperienza saranno molto utili nel lavoro da fare».