Toscana : servizi pubblici;  gruppo Fratelli d’Italia, “tra rincari e inchieste, il Pd non è più credibile. No a questa Multiutility”

Da Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana, e  Alessandro Capecchi, consigliere regionale FdI e vicepresidente della Commissione Ambiente e Infrastrutture, riceviamo e pubblichiamo

“Il Pd toscano è arrivato al capolinea, è evidente che non è più in grado di amministrare la nostra Regione e i nostri Comuni! Non passa settimana che non si apprenda di una nuova inchiesta sulla gestione dei rifiuti in Toscana. E ieri è arrivata l’allucinante decisione di Ato Toscana Centro di aumentare le tasse sui rifiuti oltre il 6%. Ma stiamo scherzando? I toscani stanno vivendo una delle crisi economiche più dure della storia d’Italia ma sono nelle mani di una classe dirigente che fruga nelle tasche dei cittadini per ripianare i propri debiti! La Toscana ha bisogno di efficienza, investimenti e tariffe più eque nei servizi pubblici, non certo di una Multiutility – tanto cara ai democratici – che riunirà in un’unica grande holding tutte le singole aziende toscane che operano nei settori energia, acqua e igiene urbana. Temiamo che questa Multiutility sia l’ennesimo carrozzone della sinistra utile ad alimentare aspettative di carriere e prebende. La nostra idea è un’altra. Una vera Multiutility toscana, che tenga in equilibrio visione imprenditoriale e sociale con al centro la governance pubblica per i servizi di energia, acqua e igiene urbana con il costante coinvolgimento dei territori, un progetto industriale serio e affiancata da una authority in grado di verificare efficienze ed efficacia dei servizi pubblici”.