Toscana: emergenza urgenza; assessore Bezzini risponde a interrogazione Noferi (M5S), mancano 200 medici per copertura turni su territorio. Critica la situazione nell’Asl sud est

“A causa della grave carenza di personale medico nella disciplina di medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, le aziende sanitarie si trovano in difficoltà a garantire la copertura dei turni delle postazioni di emergenza territoriale, infatti le unità mediche mancanti, si aggirano attorno alle 200 unità”. Così l’assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini ha risposto in Aula durante il consiglio regionale all’interrogazione della consigliera Silvia Noferi (M5S).  Bezzini ha precisato che “riguardo alla Asl sud est sono state scorse le graduatorie di dirigente medico di medicina e chirurgia di accettazione e urgenza e di dirigente medico di medicina interna” e che nemmeno “il percorso formativo per il reperimento di personale medico per emergenza-urgenza ha dato i risultati auspicati”.   Un quadro ancora più complicato emerge negli ambiti territoriali disagiati e in particolare, Bezzini si è soffermato sulla situazione sull’isola del Giglio dove “risulta difficile intervenire per coprire i turni anche con la produttività aggiuntiva”. Inoltre, “quest’anno non è stato possibile attivare la guardia turistica per la difficoltà di reperire medici che, a causa della pandemia, sono impegnati nelle attività di tracciamento e vaccinazione”. Bezzini ha ricordato che con “il pensionamento del medico di medicina generale, residente nell’isola ci sono problemi anche nell’assicurare la continuità dell’assistenza primaria”.
In questo contesto l’assessore ha concluso che “è stato valutato di procedere all’acquisto di un servizio con affidamento diretto fino al raggiungimento della soglia dei 75mila euro per consentire di organizzare i turni della postazione dell’emergenza territoriale 118 nel periodo estivo”.