Toscana: mozione gruppo FDI per sollecitare una nuova legge sulla raccolta dei funghi che aumenti i versamenti da indirizzare ai comuni in modo che li possano reinvestire per la tutela del territorio,”avviamo un percorso in consiglio regionale”
“Da tempo associazioni del settore e amministrazioni locali ritengono che si debba mettere mano alla Legge regionale 16/1996 che regolamenta la raccolta dei funghi. Con questa mozione regionale intendiamo avviare un percorso di confronto tra tutti i soggetti in campo per ri-disciplinare la materia”, è quanto sottolinea il Vice Capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Vittorio Fantozzi (foto), primo firmatario della mozione sottoscritta anche dai colleghi Alessandro Capecchi e Diego Petrucci.”La raccolta dei funghi sta diventando una moda e porta numerosi turisti nei nostri territori, non possono più essere sufficienti normative vecchie di 30 anni seppure modificate leggermente. In particolare sarebbe opportuno prevedere – chiede il FDI – un aumento dei versamenti per la raccolta funghi, in modo che parte delle risorse vengano incamerate dalla Regione Toscana e parte dai Comuni di raccolta, che potrebbero reinvestirle per la manutenzione e la tutela di quel territorio e la ricostituzione ed il miglioramento dell’ecosistema forestale. Il costo delle autorizzazioni potrebbe poi essere ridotto per chi decide di soggiornare nelle strutture ricettive presenti nel Comune di raccolta. Ad oggi tutti i proventi finiscono nelle casse regionali, ma se una parte andasse nelle mani dei Comuni questi fondi potrebbero essere impiegati più velocemente e puntualmente.Sono numerose le questioni che necessitano di nuove risposte, per questo chiediamo alla giunta regionale di avviare un percorso di aggiornamento della Legge Regionale 16/1999, di concerto con le associazioni di categoria e del territorio nonché dei Comuni in cui si svolge la raccolta dei funghi”.